A partire da oggi, Facebook ha rilasciato il suo servizio di cloud gaming su iPhone e iPad, anche se è stato tuttavia necessario un compromesso. Le politiche di Apple non hanno infatti permesso soluzioni all’infuori di una web app, che le persone potranno tuttavia aggiungere alle proprie schermate come se si trattasse di un’app nativa.
Grazie alla novità di Facebook, gli utenti sono in grado di giocare titoli semplici come il Solitario e streamare opere graficamente più complesse, come i racing game intensivi. Purtroppo, non sarà facile per i consumatori trovate la web app del social network, visto che è proibito per gli sviluppatori di terze parti indirizzare gli utenti su siti dove possono effettuare acquisti eludendo il meccanismo dell’azienda di Cupertino.
Per gli acquisti in-game Facebook si è affidata al sistema di pagamento Facebook Pay, grazie al quale gli utenti potranno – per il momento – accedere a contenuti esclusivi per la miriade di giochi contenuti nella libreria delle app.
Di seguito la dichiarazione di Vivek Sharma, vice presidente di Facebook Gaming, rilasciata a The Verge:
Siamo arrivati alla stessa conclusione di altri: le web app sono l’unica opzione per lo streaming di giochi cloud su iOS al momento,
come molti hanno sottolineato, la politica di Apple che “permette” l’arrivo dei giochi cloud sull’App Store non fornisce molte possibilità. I requisiti di Apple che per ogni gioco cloud richiedono che questo abbia una sua pagina, passi delle revisioni e appaia nella lista delle ricerche fermano i propositi del cloud gaming.
Questi blocchi finiscono per fermare gli utenti dallo scoprire nuovi titoli, giocare su più dispositivi e accedere a opere di qualità istantaneamente nelle app native di iOS – anche per coloro che non stanno utilizzando i dispositivi più avanzati e costosi.
Facebook brings cloud gaming to Apple devices with a web app (The Verge)