In Italia diventerà finalmente possibile firmare le proposte referendarie online, usando l’autenticazione via SPID e CIE. La commissione Affari costituzionali ha approvato l’emendamento del dl semplificazioni, dando il via libera all’introduzione della raccolta firme digitale in Italia.
L’Art 38-bis del DL semplificazioni introdurrà la possibilità di firmare le proposte referendarie e le iniziative di legge popolare elettronicamente. L’emendamento è stato presentato dal deputato di Più Europa Riccardo Magi, ed è stato approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Ambiente nonostante il parere contrario del Governo.
Verranno semplificate le modalità di raccolta firme per i referendum abrogativi e per le proposte di iniziativa popolare, mentre non vengono toccate le modalità di raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali alle elezioni — possibilità, al contrario, prevista in alcuni altri ordinamenti europei.
Ce l’abbiamo fatta!
Con la FIRMA DIGITALE, da subito e per tutti, il referendum torna in mano ai cittadini, che potranno raccogliere le firme senza dover chiedere permesso ai partiti.
È il risultato di anni di battaglie ed è il primo passo verso un ritorno alla legalità internazionale e la rimozione delle irragionevoli restrizioni che ancora limitano i diritti politici
ha detto Mario Staderini, trai principali promotori della proposta ed esponente dell’associazione Luca Coscioni — in questi giorni impegnata nella raccolta firme per una proposta referendaria sull’eutanasia legale.
Proprio la campagna referendaria dell’Associazione Luca Coscioni è stata recentemente oggetto di una controversia, dopo che il comune di Reggio Calabria aveva negato agli attivisti la possibilità di organizzare un banchetto in piazza San Michele, davanti all’omonima parrocchia, per presunta incompatibilità con i “dogmi religiosi”. Anche per ostacoli kafkiani come questo, gli attivisti di diverse fazioni politiche chiedono da anni la possibilità di semplificare le norme per la raccolta delle firme, esperienza che, in alcune località, può essere estremamente frustrante e macchinosa.