Netflix ha annunciato ufficialmente l’intenzione di estendere il suo catalogo di contenuti anche ai videogiochi. “Guardiano ai videogiochi come una nuova categoria di contenuti, per noi è un’espansione simile a quella già fatta nei film originali, nelle serie animate, nei reality e nei documentari”.
Netflix ha confermato che il catalogo di videogiochi sarà incluso nell’abbonamento principale del servizio, senza costi aggiuntivi. L’azienda si concentrerà, almeno inizialmente, nei videogiochi mobile – e quindi per smartphone e tablet.
La formula è simile a quella di Apple Arcade, abbonamento di Apple che offre l’accesso ad alcuni videogiochi per smartphone. Il servizio di Apple, nonostante il costo di 4,99€ al mese, non è mai decollato e un anno fa l’azienda aveva dovuto rivedere drasticamente i suoi accordi con i publisher coinvolti.
I videogiochi sono l’ultima arma segreta di Netflix, che negli ultimi mesi non solo ha perso iscritti – circa 430.000 abbonati in meno nel secondo trimestre del 2021 – ma sta anche perdendo terreno rispetto a Disney Plus e Prime Video.
I primi videogiochi dell’abbonamento di Netflix dovrebbero essere legati alle proprietà intellettuali del colosso dello streaming. «Sappiamo che i fan di quelle storie vogliono spingersi oltre, interagendo con quei personaggi più approfonditamente», ha detto Greg Peters, dirigente dell’azineda.
Al momento non ci sono altri dettagli e non sappiamo quando il nuovo catalogo di videogiochi mobile verrà introdotto, né quanto o quali titoli includerà al lancio.