È ormai passato molto tempo da quanto YouTube ha introdotto sulla propria piattaforma gli Shorts, dei video per certi diversi da quelli che siamo stati abituati a visionare per moltissimi anni. Non si tratta infatti di semplici filmati realizzati dagli utenti della piattaforma, ma di brevi clip da gustare una dietro l’altra nel giro di qualche secondo, che vengono evidenziate proprio per la loro brevità dalla piattaforma, e possono essere divorate una dietro l’altra come avviene per le storie.
Il tutto è ovviamente nato anche per provare a rendere la formula che ha garantito il successo di TikTok sulla piattaforma dedicata ai video, e sembra che il progetto degli Shorts proceda a gonfie vele. Il sistema, dopo una fase di testing in pochi luoghi, è stato infatti finalmente espanso a ben 100 nuovi paesi, dove ora i content creator possono finalmente abbracciare la filosofia degli Shorts su YouTube.
Si tratta ovviamente di un passo avanti per la piattaforma, che sottolinea come i test sul sistema abbiano dato risultati positivi, e come questa continui sempre a cercare di evolversi per restare al passo con i tempi, nonostante abbia mai conquistato l’intero mondo di internet da molteplici anni vista la sua età avanzata. Sono sempre di più i competitor con cui YouTube deve infatti interfacciarsi, e trovate come questa possono avvicinare la piattaforma a ulteriori orizzonti e fornire migliori possibilità per i creatori di contenuti, che per fortuna possono usare in maniera positiva strumenti come gli Shorts.
L’arrivo dei nuovi paesi non porterà soltanto a un utilizzo più comune della feature introdotta sulla piattaforma, ma metterà in mano lo strumento a moltissimi nuovi utenti, che potranno usarlo per portare le proprie idee sotto una nuova formula, ispirando anche l’intera community nel caso in cui prodotti geniali riescano ad arrivare ed essere condivisi e visti a livello globale.