Grazie alle FAQ del sito ufficiale di Asus abbiamo scoperto un nuovo dettaglio relativo a Windows 11, sistema operativo di Microsoft che porterà avanti le operazioni su PC per moltissimi anni, ma che non tutti potrebbero gradire a pieno dopo le prime fasi di testing.

Si parla infatti del tempo massimo che verrà concesso agli utenti per fare un passo indietro e ripristinare Windows 10 senza troppi fastidi.

Come confermato dal produttore, il tempo massimo è di ben 10 giorni, durante i quali gli utenti non soddisfatti del nuovo sistema di Microsoft potranno nel giro di qualche click ripristinare il precedente Windows 10 e portare con loro tutti i file trasferiti durante l’aggiornamento. Una volta passato questo periodo di tempo, sarà necessario procedere con un’installazione pulita di Windows 10 per ottenere nuovamente il vecchio sistema sul proprio computer.

C’è da specificare che stando a quanto mostrato un ripensamento sarà piuttosto difficile, considerando che il nuovo sistema sembra offrire semplicemente più possibilità dell’attuale, senza cambiare troppe carte in tavola e mantenendo un look pressoché simile a quanto siamo ormai abituati ad ammirare. Resta il fatto che Microsoft ha deciso di fornire questa probabilità anche probabilmente per invogliare i fan a testare il nuovo update, e capire se questo fa al caso loro.

Passare i file da un sistema all’altro sembra questa volta un processo piuttosto intuitivo rispetto agli standard attuali, ma le FAQ di Asus consigliano in ogni caso di effettuare un backup dei dati prima di procedere con il trasferimento in concomitanza con l’aggiornamento del sistema, probabilmente come semplice sistema utile per agire con cautela ed evitare eventuali perdite.

Per tutti i dettagli su Windows 11, ne approfittiamo per rimandarvi al nostro articolo dedicato, in cui abbiamo sviscerato tutte le informazioni ufficiali fornite durante la conferenza, potete accedervi e consultarlo semplicemente attraverso il seguente link.