Mentre aspettiamo di scoprire presto le novità inerenti a Windows 11, Microsoft ha confermato al mondo che l’epoca di Windows 7 è sempre più prossima nel giungere a termine, in quanto il supporto ufficiale ai driver attraverso Windows Update è stato ufficialmente fermato. Al contempo, Windows 7 dovrà lasciare indietro anche il supporto a Windows Server 2008.

Considerando che l’azienda ha già annunciato quando interromperà il supporto a Windows 10, si tratta di una notizia abbastanza prevedibile, che tuttavia potrebbe aver preso contropiede alcuni utenti che non aspettavano l’annuncio. Che si tratti di scuole, o magari di interi uffici, Windows 7 è ancora più utilizzato di quanto si potrebbe immaginare, e la fine del supporto ai driver attraverso il canale di Windows può quindi risultare un problema alquanto consistente.

La comunicazione non è arrivata un periodo casuale, in quanto questa è immediatamente successiva alla scadenza del SHA-1 Trusted Root Certificate Authority per alcuni sistemi operativi, la quale è datata 9 maggio 2021. Gli aderenti al programma potrebbero attualmente rilasciare driver non compatibili per Windows 7 e Windows Server, compromettendo fortemente l’integrità dei sistemi e creando problemi agli utenti, al punto che alcuni PC potrebbero addirittura non riuscire ad eseguire il boot. Si tratta quindi di una manovra non solo atta a lasciare indietro il sistema, via via sempre più obsoleto, ma al contempo utile anche per proteggere chi utilizza giornalmente dispositivi con questo OS.

Per quanto le organizzazioni facenti parte del programma Extended Security Update, queste potranno pubblicare i propri driver attraverso Windows Server Update Services. Sarà invece ancora possibile pubblicare driver attraverso Windows Hardware Compatibility Program fino a gennaio del 2023. Gli utenti non vengono quindi per fortuna lasciati del tutto indietro, in quanto esistono comunque dei canali per aggiornare i propri driver su Windows 7. L’interesse di Microsoft sarà ora nel nuovo sistema, stando alle prime novità emerse sulla giusta strada per migliorare le potenzialità di Windows 10.