L’annuncio odierno relativo alla serie in live action di Resident Evil in produzione presso Netflix ha lasciato il pubblico a bocca aperta: sarà difatti l’ottimo Lance Reddick a interpretare uno dei personaggi più idolatrati della saga Capcom, Albert Wesker.
Been dying to announce this. Get ready to enter New Raccoon City with the cast of RESIDENT EVIL: LANCE REDDICK / ELLA BALINSKA / TAMARA SMART / SIENA AGUDONG / ADELINE RUDOLPH / PAOLA NUNEZ. #GeekedWeek pic.twitter.com/ULKEFuYdAr
— Netflix Geeked (@NetflixGeeked) June 11, 2021
Durante la trasmissione della Geeked Week, difatti, sono stati fatti alcuni nomi del cast (Ella Balinska, Tamara Smart, Siena Agudong, Adeline Rudolph e Paola Nunez) ma l’unico con un ruolo definito, al momento, è solo Reddick, noto per la sua partecipazione in molte pellicole d’azione, tra cui la trilogia di John Wick.
I'm so excited to finally announce this. Get ready to enter New Raccoon City with the cast of the new live-action Resident Evil series: I’ll be playing Albert Wesker! ELLA BALINSKA / TAMARA SMART / SIENA AGUDONG / ADELINE RUDOLPH / PAOLA NUNEZ. #GeekedWeek pic.twitter.com/vC55bSmq5K
— Lance Reddick (@lancereddick) June 11, 2021
Un attore molto apprezzato ma che ha anche sollevato alcune perplessità, dato che il character design classico del personaggio lo vede come un caucasico, tanto che sia nei film con Milla Jovovich che nel reboot di prossima uscita nei cinema è stato scelto un attore bianco (Shawn Roberts nel primo caso, Tom Hopper nel secondo).
È vero che questa serie si propone come una versione alternativa, uno spin-off ancora non ben chiaro su dove si voglia andare a parare rispetto alla lore classica, quindi il tutto potrebbe avere molto più senso di quanto non pensino i detrattori della scelta.
La sinossi ufficiale della serie, presentata da Netflix lo scorso anno, recita:
Sull’onda del successo di uno dei videogiochi di survival horror più amati e venduti di tutti i tempi, la serie Resident Evil racconta una nuova storia su due linee temporali diverse.
Nella prima, le sorelle quattordicenni Jade e Billie Wesker si trasferiscono a New Raccoon City, una città di industrie e uffici a cui devono abituarsi loro malgrado, proprio nel pieno dell’adolescenza. Più passa il tempo, più si rendono conto che la città non è quello che sembra e che il padre potrebbe nascondere oscuri segreti. Segreti capaci di distruggere il mondo.
Nella seconda siamo catapultati nel futuro, una decina di anni dopo. Sulla Terra abitano ormai meno di quindici milioni di persone e oltre sei miliardi di mostri: persone e animali infettati dal virus T. Una Jade trentenne cerca di sopravvivere in questo nuovo mondo tormentata dai segreti del passato che riguardano la sorella, il padre e se stessa.
Uno scenario completamente inedito per il franchise, sembrerebbe anche decisamente non canonico, ma staremo a vedere: la serie è ancora ben lungi dal vedere la messa in onda.
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