Secondo un recente report, la prossima versione di Windows potrebbe portare le app Android a livello nativo all’interno del sistema operativo. Se ne parla da un po’ di tempo e, internamente, il progetto viene chiamato ‘Latte’.

Ricordiamo che il prossimo 24 giugno Microsoft presenterà la prossima versione di Windows. Satya Nadella, il CEO di Microsoft, ha promesso una serie di annunci “rivoluzionari”. Anche per questo motivo, non è chiaro se l’azienda intenda presentare un aggiornamento – per quanto importante – per Windows 10, oppure un vero e proprio nuovo sistema operativo, ossia Windows 11.

Secondo un recente report di MSPoweruser, la prossima versione di Windows dovrebbe avere un emulatore di Android integrato a livello nativo. Se fosse vero, significherebbe che per l’utente diventerà estremamente semplice riprodurre le app che conosce e ha già installato sul suo smartphone.

A dare forza al rumor ci pensano alcune voci del changelog dell’ultima versione di Windows Subsystem for Linux (WSL), che include alcune menzioni esplicite ad Android. Parliamo di una piattaforma per developer, ma secondo più di qualche fonte il nuovo indizio potrebbe aprire le porte ad una nuova feature pensata per il grande pubblico.

Le app per Android potrebbero arrivare anche sul Microsoft Store. I primi report che anticipavano questa possibile mossa, scrive Digital Trends, risalgono alla fine del 2020.

«Presto potremo mostrarvi uno degli aggiornamenti più importanti degli ultimi dieci anni di Windows, daremo nuove importanti opportunità economiche per i developer e per i creator», aveva detto Satya Nadella nel corso della conferenza Build 2021.