Nella notte tra sabato e domenica, Anonymous ha pubblicato un video-invettiva contro Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX. Il collettivo minaccia l’imprenditore: «La partita è appena iniziata, noi siamo Anonymous, siamo legione, aspettaci».
https://www.youtube.com/watch?v=UG07x3aN3b0&t=164s
Nella clip di tre minuti, Anonymous non risparmia ad Elon Musk critiche estremamente feroci, mettendo in dubbio le sue reali intenzioni e rinfacciandogli la storia della sua famiglia in Sudafrica.
«La gente ha iniziato a vederti per quello che sei realmente: solo l’ennesimo tizio ricco e narcisista bisognoso di attenzioni».
Ad aver fatto scattare le ire del gruppo di hacker sarebbero i presunti tentativi di manipolare il mercato delle criptovalute. «Sembra che i tuoi giochetti con il mercato delle criptovalute abbiano distrutto delle vite», incalza Anonymous.
Ad inizio anno Tesla aveva annunciato un investimento da 1.5 miliardi di dollari nei Bitcoin, aprendo anche le porte alla possibilità di acquistare veicoli pagando con la criptovalute, salvo fare marcia indietro pochi mesi dopo. «È molto probabile che l’acquisto sia stato fatto usando i sussidi del governo americano», dicono gli attivisti hacker, che accusavano anche Elon Musk di non essere veramente interessato ai consumi energetici della criptovaluta, ma di aver scelto di sospendere i pagamenti in Bitcoin per non avere problemi con la politica americana, a partire dalla perdita dei finanziamenti.
Il video è veramente di Anonymous?
Come scrive Forbes, non è esattamente chiaro chi si nasconda dietro alla maschera. O per meglio dire: non sappiamo da quale collettivo provenga. L’account Twitter YourAnonNews, di gran lunga il più popolare tra quelli associati ad Anonymous, smentisce la paternità del video: “Ancora, vi auguriamo il meglio – ma no”, si legge in una risposta a chi gli chiedeva riscontri sulla paternità del video.
Stessa storia per @BscAnon, altro account legato alla galassia di collettivi che si rifanno ad Anonymous: “Per la cronaca, il video indirizzato ad Elon Musk non è nostro”, scrivono in un post.
Da YourAnonCentral arriva un indizio di segno opposto: “Il collettivo hacker Anonymous ha pubblicato un nuovo video di sfida contro il famigerato miliardario Elon Musk, dopo che ha fatto schiantare la valutazione del bitcoin. Anonymous non si è fatto pregare ed ha esposto il controverso miliardario”.
Vale la pena di fare una precisazione: Anonymous non è un’organizzazione strutturata, esistono diversi collettivi – decentralizzati e autonomi – che in passato hanno usato le insigne del gruppo. Il fatto che la paternità del video venga respinta da diversi gruppi più o meno conosciuti e più o meno ‘ufficiosi’ non implica necessariamente che in queste ore non ci sia un gruppo di hacker intenzionato a fare le pulci al patron di Tesla e SpaceX.
Update 07/06/2021, 11:50 : la notizia è stata aggiornata per aggiungere maggiori informazioni sulla paternità del video e sul reale coinvolgimento del collettivo Anonymous.