The Sandman è uno dei serial fantasy più attesi, essendo tratto da una delle opere più importanti del celebre scrittore britannico Neil Gaiman: a differenza di altre produzioni, però, questa è seguita direttamente dal suo autore, e le aspettative sono dunque molto alte. Lo stesso Gaiman ha avuto modo di commentare il casting dei vari personaggi coinvolti nella prima stagione. Vi proponiamo, dunque, i suoi commenti diretti.
MORTE – La sorella più saggia, gentile e ben più sensata di Sogno. Trovare un’interprete per questo ruolo è risultato molto più difficile di quanto si possa pensare (o almeno di quanto io immaginassi). Centinaia di talentuose attrici da ogni parte del mondo hanno fatto il provino e sono state fantastiche, ma nessuna di loro era quella giusta. Volevamo una persona che potesse essere onesta con Sogno, e allo stesso tempo una che tutti vorrebbero incontrare in punto di morte. Quando abbiamo visto l’audizione di Kirby Howell-Baptiste (pronomi femminili) sapevamo di aver trovato Morte.
DESIDERIO – Fratello androgino di Sogno e personaggio dalle molteplici identità. Desiderio è anche fonte di problemi per Sogno. Le famiglie sono complicate. La nostra ricerca era iniziata da poco quando Mason Alexander Park (pronomi neutri) ci ha contattati su Twitter, esprimendo interesse per il ruolo. Siamo stati molto entusiasti che abbia ottenuto la parte.
DISPERAZIONE – Gemella di Desiderio e sorella di Sogno. Rappresenta il momento in cui svanisce ogni speranza ed è la più cupa degli Eterni. Donna Preston (pronomi femminili) veste i suoi panni e fornisce un’interpretazione emozionante e triste. Il suo dolore è tangibile.
JOHANNA CONSTANTINE – Avventuriera dell’occulto del XVIII secolo, e bis-bis-bisnonna di John Constantine. Questo personaggio di Sandman era così popolare che ha anche dato vita alla propria serie spinoff. L’ho creata per ricoprire lo stesso ruolo che aveva John Constantine in passato. Quando abbiamo scomposto la prima stagione, sapevamo che avremmo incontrato Johanna nel passato e ci siamo chiesti cosa sarebbe successo se avessimo inserito una sua versione anche nel presente. Lo abbiamo provato e il copione è diventato più scintillante, vivace e in un certo senso anche più divertente. Dopo averla creata su carta, dovevamo trovare un’attrice adatta. Jenna Coleman (pronomi femminili) interpreta Johanna alla perfezione, dimostrando di essere tenace, intelligente, complessa, tormentata e forse anche dannata.
ETHEL CRIPPS – È la dolce metà di Roderick Burgess e madre di John Dee. Il suo ruolo tanto limitato quanto vitale nel fumetto ottiene maggiore importanza con il progredire della storia. Negli anni ’20 e ’30 è interpretata da Niamh Walsh (pronomi femminili): è una giovane donna tradita e determinata che cerca di sopravvivere. Nel presente è una donna dalle mille identità e altrettante bugie, interpretata dalla fantastica Joely Richardson (pronomi femminili).
JOHN DEE – Il figlio di Ethel è pericoloso. Lo hanno fatto impazzire molto tempo fa. Ora è libero e alla ricerca della verità che potrebbe distruggere il mondo. Volevamo trovare un attore che potesse fare breccia nei cuori e attirare la simpatia anche quando mostra il suo lato più cupo. Siamo stati davvero fortunati che David Thewlis (pronomi maschili) abbia accettato il ruolo.
Al momento stiamo girando Casa di bambola, il secondo maggiore filone narrativo di Sandman. Narra la storia di:
ROSE WALKER – Una giovane donna alla disperata ricerca del fratello scomparso che trova una famiglia che non sapeva di avere, oltre a una legame con Sogno di cui nessuno dei due può fare a meno. Volevamo un’attrice giovane, una persona di cui preoccuparsi quando si avventura in luoghi davvero pericolosi. Dopo tutto, il Corinzio di Boyd Holbrook la sta aspettando. Kyo Ra (pronomi femminili) ha tutte le carte in regola per interpretare Rose.
LYTA HALL – Amica di Rose, è una giovane vedova in lutto per la morte del marito Hector. Rose però non sa che Hector ha iniziato ad apparire nei sogni di Lyta o che stanno succedendo cose strane. Razane Jammal (pronomi femminili) è Lyta… ed è straordinaria.
UNITY KINKAID – Ereditiera e benefattrice misteriosa di Rose. Ha passato un secolo dormendo, ma si è risvegliata e si rende conto di essersi persa gran parte della propria vita. La interpreta Sandra James-Young (pronomi femminili).
GILBERT – Affabile personaggio che protegge Rose Walker. Abile con i paradossi e con la spada nascosta nel bastone da passeggio. Stephen Fry (pronomi maschili) è un vero patrimonio nazionale e a volte ci dimentichiamo che è anche un attore incredibile. Vederlo in costume e truccato nei giornalieri mi ha dato i brividi: era come se il fumetto prendesse vita.
MATTHEW – Fidato emissario di Sogno, ha le sembianze di un corvo. Pensavo che gli animali sarebbero stati resi in CGI e sono rimasto colpito ed emozionato vedendo nei giornalieri in arrivo che Sogno parlava con… un corvo. Ma i corvi non possono parlare. Ci chiedevamo se saremmo riusciti a trovare un attore che potesse rendere piacevole una persona morta che si è trasformata in uccello nel Sogno, che non sa bene cosa stia succedendo o se tutto ciò ha senso. O se saremmo riusciti a trovare un talento vocale che i fan di Sandman avrebbero aspettato in coda per farsi autografare una copia del fumetto. La risposta era sì, bastava chiedere a Patton Oswalt (pronomi maschili). Patton è stato il primo che abbiamo contattato e il primo a essere scelto per il cast, il giorno prima di presentare The Sandman a Netflix.
Naturalmente ci sono molte altre storie piacevoli o meno che non vi ho raccontato, oltre ad alcuni altri segreti nascosti. Non vedo l’ora che possiate iniziare a guardarla.
Di seguito la sinossi della serie, dalle vive parole del suo autore:
Sapete che The Sandman è basato sulla serie a fumetti omonima. Una ricca miscela di mito moderno e dark fantasy in cui fiction contemporanea, dramma storico e leggenda sono intrecciati senza soluzione di continuità. The Sandman segue le persone e i luoghi affetti da Morpheus, il Signore dei Sogni, mentre mette a posto gli errori cosmici -e umani- che ha commesso nel corso della sua lunga esistenza.
La serie, sceneggiata dallo stesso Gaiman, da David S. Goyer (anche produttore) e da Allan Heinberg, è diretta da Heinberg e vanterà undici episodi, ma ancora non sappiamo quando sarà rilasciata sulla piattaforma.
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