E così finalmente hai messo le mani su una console di ultima generazione nuova di fiamma. Hai dovuto lottare con i bagarini, hai monitorato ogni giorno Amazon e i siti dei principali negozi di elettronica e ora hai una PS5 ancora sigillata (o forse hai scelto una Xbox Series X/S?) in mezzo al pavimento del salotto. Non resta che attaccarla alla TV.
Già, ma quale? Quella vecchia ormai hai suoi anni e Sony e Microsoft ti hanno bombardato per mesi con il loro marketing sui prodigi delle loro nuove console. Risoluzione 4K nativa, 120 fps, HDR, 10.28 TFLOP di GPU e un sacco di altre buzzword. Forse è arrivato il momento di cambiare anche il televisore per godere al meglio di tutte le novità introdotte da questa generazione di console.
Ti stai chiedendo quale sia la miglior TV da gaming per giocare con la PS5 e Xbox Series X nel 2021? Ti diamo una mano noi.
Risoluzione, HDMI 2.1, supporto a 120fps e VRR
Partiamo da una premessa, la risoluzione. Se hai acquistato il tuo televisore negli ultimi 2-3 anni è estremamente probabile che tu abbia già un televisore 4K. Se l’acquisto risale a qualche anno più in là è verosimile che tu abbia optato per un televisore HD, sconfortato dai prezzi (all’epoca ancora proibitivi) dei 4K top di gamma. L’alta risoluzione non è l’unico vantaggio offerto dalla nuova generazione di console, peraltro il 4K aveva già fatto il suo debutto, in punta di piedi, verso la fine della gen precedente grazie a Xbox One X e PS4 Pro.
Oggi acquistare un televisore 4K è alla portata di tutti, e non esiste praticamente un solo produttore che continui ad offrire pannelli ad una risoluzione più bassa. Ti sconsigliamo comunque di cambiare TV, oggi, con il semplice scopo di passare da 1080p al 4K. Se ne hai la possibilità, il nostro consiglio è di puntare ad un acquisto che ti possa soddisfare sul lungo periodo, permettendoti di beneficiare di tutti i vantaggi della nuova generazione di console.
A tal proposito, partiamo da un requisito – questo sì – importante per iniziare a capire su quali TV puntare e quali invece è meglio scartare. Lascia perdere i televisori in offerta di un paio di anni fa e assicurati che la nuova TV abbia almeno un ingresso HDMI 2.1.
Oggi una parte rilevante delle TV in commercio è ancora dotata esclusivamente di porte HDMI 2.0, che supportano fino a 4K in 60Hz. Grazie alle porte HDMI 2.1 la TV, virtualmente, può supportare il segnale fino a 10K a 120Hz, oltre che una pluralità di altre tecnologie, dall’HDR dinamico, al canale audio eARC, passando per le varie Game Mode per ridurre al minimo input lag e tearing. Ovviamente i 10K non ci interessano e nemmeno gli 8K – nonostante ormai siano presenti sul mercato diverse TV che supportino quest’ultima risoluzione. Tutto il resto invece ci interessa eccome.
La banda passante con l’HDMI 2.1 passa da 18 Gbps (HDMI 2.0) a 48 Gbps.
Nonostante la presenza delle porte HDMI 2.1 non è detto che il televisore supporti il massimo della banda passante. Questo vale anche per alcune TV suggerite nell’articolo (spesso questo dato non è nemmeno presente nella scheda tecnica fornita dal produttore). È un non-problema, visto che non avrebbe nemmeno senso avere la possibilità di ricevere un segnale a 10K su un televisore a 4K. Ci interessa di più essere sicuri che ci sia il pieno supporto ai 120Hz a 4K e alle diverse feature di punta offerte da Series X e Playstation 5.
La presenza dell’ingresso HDMI 2.1 è fondamentale anche per assicurarci che la TV supporti il VRR – Refresh Rate Variabile, tecnologia che impedisce la scorretta sincronizzazione tra frame rate effettivamente prodotti dalla GPU della console e quelli mostrati sullo schermo. In sintesi: rende più difficile la presenza dell’odiato e fastidioso tearing. Le nuove console, e anche qua ci serve l’HDMI 2.1, supportano l’Auto Low Latency Mode – ALLM che farà sì che ogni volta che la console viene collegata la TV passi in automatico alla modalità da gioco a basso input lag senza doverlo fare manualmente.
Nota a margine: non basta che ci sia l’ingresso, è anche fondamentale accertarsi di avere un cavo idoneo allo standard HDMI 2.1 per collegare la console al vostro televisore. La forma dell’ingresso è identica agli standard precedenti. Ovviamente le porte HDMI 2.1 sono perfettamente retrocompatibile con ogni device che supporti gli standard più datati. Se collegate le vostre vecchie console ad un ingresso HDMI 2.1 non succede nulla, il segnale viene mostrato correttamente.
Preso in considerazione tutto ciò, andiamo a vedere la nostra selezione delle migliori TV da gaming da abbinare a PS5 o Xbox Series X.
LG OLED CX, ancora la miglior TV da gaming nel 2021
Se volete un OLED non si può che partire dall’esplorare l’offerta di LG. Nel 2021 abbiamo assistito al debutto della Serie G1 – che è stata particolarmente elogiata per la luminosità dei suoi colori -, tuttavia, specie se volete stare lontani dalla soglia psicologica dei 2.000€, ci sentiamo di continuare a consigliarvi l’ottima LG OLED CX, che del resto già nel 2020 era l’OLED più consigliato per chi si preparava al passaggio alla nuova generazione di console.
Nel 2021 la linea è stata rinnovata con la nuova LG C1, che apporta alcune piccole migliore ad un prodotto di per sé eccellente. Su Amazon trovate entrambi i modelli ed è possibile risparmiare fino a 300€ optando per quello del 2020, che ha comunque il Processore α9 (Gen3 sulla CX, Gen4 sulla C1). E sì, ne vale tranquillamente la pena: tanto per iniziare, è uno dei pochi televisori in commercio ad avere tutte le porte con standard HDMI 2.1. Non è un dettaglio da poco, molti modelli blasonati di altre marche alternano ancora 2.1 con 2.0.
Su Amazon.it per il modello da 55 pollici, l’LG OLED55CX6LA, si parte da 1.449,00€. L’e-commerce ora permette la rateizzazione in 12 mesi, così l’importo può essere diviso in 12 rate mensili da 120,75 €. È inclusa la Soundbar SL5Y 2.1
Non solo è universalmente riconosciuto come uno dei migliori pannelli che i soldi possano comprare, a partire dai neri perfetti garantiti dall’ottima tecnologia OLED di LG, ma anche il pacchetto completo di feature che vi servono per giocare sfruttando il massimo di quanto offrano le nuove console: 120Hz, VRR, G-Sync, FreeSync e ALLM. Se avete il budget, se non avete problemi con la tecnologia OLED, personalmente mi fermerei qui. È probabilmente l’acquisto più eccellente che possiate fare. In caso contrario, andiamo oltre.
LG OLED BX
È possibile risparmiare ancora qualcosa, senza rinunce sconvolgenti, optando per la linea OLED entry-level di LG. Con la serie LG OLED BX del 2020 troviamo lo stesso ottimo pannello della linea CX, al netto di un elettronica che impone qualche rinuncia. Perdiamo due porte HDMI 2.1 (ne rimangono comunque due, chi ha scelto entrambe le console è accontentato) e la luminosità si ferma a 480 nits. Il resto c’è tutto: 120Hz, VRR, G-Sync, FreeSync e ALLM.
Su Amazon Italia si parte da 1.155€ per il modello del 2020, la scorte stanno iniziando a scarseggiare. Anche in questo caso, pagando qualcosa in più, si può optare per il modello del 2021 (Serie B1) da 55 pollici che troviamo a 1.299€ con spedizione Prime.
Samsung Q70T
Se siete diffidenti verso la tecnologia OLED e volete stare – a seconda del modello scelto – sotto i 1.000€, ci sentiamo di suggerirvi di dare un occhio ai modelli della linea Samsung Q70T/Q74T.
È la fascia media QLED di Samsung, disponibile anche nella versione esclusiva Amazon Q74T. L’inseriamo nella lista perché – al netto di qualche ovvio compromesso – permette di portarsi a casa alcune delle principali feature offerte dalla next gen ad un buon prezzo: l’input lag è inferiore ai 10ms, mentre la modalità game plus consente di portarlo a 22 ms aumentando i dettagli dell’immagine, ottimo per le esperienze single player che non richiedono una reattività frenetica.
Troviamo l’ALLM per abbassare, all’accensione della console, automaticamente l’input lag rispetto alla modalità di default, ma anche il Variable Refresh Rate.
I compromessi da fare? C’è solo una porta HDMI 2.1, se avete scelto di portarvi a casa entrambe le console next-gen potrebbe essere un problema. Su Amazon si parte da 799,99€ per il modello da 55 pollici e 1099€ per quello da 65 – rateizzabile in 12 rate da 91,59€.
Samsung QLED 4K Q70A 2021
Nel 2021 è uscito anche il Q70A di Samsung: dalla sua ha il supporto ai 120Hz nel modello da 65 pollici, oltre che alcune modalità ad hoc per il gaming, come la feature Motion Xcelerator Turbo+ (per i 120fps a 4K) e la comoda Gamebar per gestire comodamente le principali impostazioni di gioco.
Troviamo l’HDR10+ e HDR10+ Adaptive, niente Dolby Vision – regola che purtroppo vale per tutta la linea di televisori Samsung.
Il prezzo sale notevolmente: su Amazon.it per il 65 pollici si parte da 1.399,00 € che, come ricorderete, è estremamente vicino al price tag della nostra stra-consigliata LG CX nella versione da 55 pollici. Almeno che non siate davvero molto allergici all’OLED – nel senso che la paura del burn in non vi fa dormire la notte -, forse a parità di prezzo non ne vale poi così tanto la pena. Il vantaggio innegabile? Rimanendo sullo stesso prezzo vi portate a casa un televisore da 65 pollici per un’esperienza di visione ancora più coinvolgente.
E le TV Sony “Ready for PS5”?
Dovevano essere le migliori TV per giocare con la Playstation 5 e invece alla partenza qualcosa è andato storto. Verso la fine del 2020 Sony aveva annunciato il nuovo marchio ‘Ready for PS5′. Un bollino che avrebbe certificato l’idoneità di alcuni televisori per poter giocare al massimo livello sui giochi next-gen. I primi due televisori annunciati con la garanzia ‘Ready for PS5’ sono stati i XH90 e l’8K ZH8.
La Sony XH90 è arrivato al lancio con un refresh rate a 60Hz, la promessa è che un update del firmware avrebbe presto o tardi implementato il Variable Refresh Rate a 120fps. Lo stiamo ancora aspettando.
Fortunatamente Sony nel 2021 si prepara a lanciare sul mercato un’ampia gamma di ammiraglie – tra OLED 4K e LCD 4K – con HDMI 2.1, 120Hz e tutto il pacchetto di nuove feature per giocare al massimo delle prestazioni. A partire dalla Sony 8K Z9J – un titano da oltre 5mila euro, presto sul mercato – ma anche l’OLED Sony A90J – 2.599€ – e l’X85J.