L’epoca della frammentazione all’estremo degli utenti Windows è finita per sempre? Windows 10 è già usato da 1,3 miliardi di persone in tutto il mondo, l’adozione cresce a vista d’occhio: solo negli ultimi 12 mesi il sistema operativo ha guadagnato circa 300.000 nuovi utenti.
Windows 10 ha superato il traguardo del miliardo di utenti a marzo del 2020, con una importante accelerata rispetto ai normali ritmi di crescita a cui Microsoft ci aveva abituato negli anni passati. Impossibile non sottolineare come il 2020 sia stato l’anno del lockdown, della DAD e del telelavoro, con milioni di persone in tutto il mondo costrette a rispolverare (se non addirittura comprare da zero) i loro computer per un uso da casa. Un’importante spinta, verosimilmente, è arrivata anche da tutto ciò.
Rispetto al passato, la strategia aggressiva di Microsoft per spingere i nuovi aggiornamenti sta evidentemente pagando i suoi frutti: i 4/5 degli utenti Windows dispongono dell’ultima versione del sistema operativo: ossia May 2020 (40,6%) o October 2020 (40,1%). Sul podio troviamo poi la versione 1909, che risale a novembre del 2019.
Nel frattempo Microsoft si prepara ad un’altra piccola – ma importante – rivoluzione: cambia il font di default di Office. I possibili candidati sono cinque, noi ve li abbiamo descritti (e mostrati) qui:
- AdDuplex Report for April 2021 (aduplex.com)
- Windows 10 inarrestabile: record di utenti e frammentazione al minimo (hdblog.com)