Mercedes-Benz svela le carte mostrando per la prima volta la sua Mercedes EQS in ogni dettaglio. L’ammiraglia elettrica apre le porte ad una nuova definizione di lusso e prestazioni a servizio dell’elettrificazione.
Tanto per iniziare, si tratta di un’importante prima volta per Mercedes che con la sua EQS introduce la piattaforma EVA, nata fin dal principio per i modelli 100% elettrici — quando sia EQC che EQA poggiano su piattaforme in comune con i modelli a motore endotermico.
Mostrata nella versione promozionale con una stupenda carrozzeria bicolore, la Mercedes EQS non passa di certo inosservata. Sarà per il design moderno e slanciato o forse per la stazza da berlina dalle dimensioni decisamente importanti – 5,21 metri di lunghezza per 1,93 di larghezza -, per non parlare degli interni da astronave. Una volta entrati nell’abitacolo è impossibile non venire storditi (positivamente) dall’enorme infotainment MBUX Hyperscreen da 141 cm di larghezza (!). Tre display: quadro strumenti da 12,3 pollici, schermo OLED principale da 17,7 pollici e infotainment secondario per i passeggeri da 12,3 pollici, sempre OLED.
Al lancio sarà disponibile in due versioni: da 333 e 524 CV. Più avanti è prevista una versione AMG – il marchio delle sportive di Stoccarda – da ben 761 CV. La velocità massima è limitata elettronicamente a 210Km/h, mentre Mercedes promette uno scatto da 0 a 100 in 6,2 secondi per il modello entry-level e 4,3 secondi per il più performante da 524 CV e 855 Nm di coppia.
La prova di forza più impressionante arriva sul fronte dell’autonomia, con alcuni allestimenti che potranno percorrere 770 Km (Wltp) con una sola ricarica. Quanto basta per fare da Venezia a Napoli senza doversi fermare mai, o quasi. Il risultato è possibile grazie alle nuova batterie da 107,8 kWh di ultima generazione. La EQS può essere ricaricata usando le colonnine da 200kW. In 15 minuti l’auto recupera già 300 Km di autonomia.
Non manca nemmeno una dotazione tecnologica all’avanguardia, a partire dalle porte Comfrot automatiche:
Quando il conducente si dirige verso l’auto, le maniglie delle porte fuoriescono dalle loro sedi. Giunto a minore distanza, la porta lato guida si apre automaticamente. Con MBUX il guidatore ha inoltre la possibilità di aprire le porte posteriori a distanza, ad esempio per far salire in auto i bambini davanti alla scuola.
si legge nel comunicato di Mercedes.
Complessivamente la EQS dispone di oltre 350 sensori. Si va dagli ADAS di ultima generazione, alla funzione INTELLIGENT PARK PILOT EQS, passando per molte altre possibilità che verranno offerte in futuro grazie agli aggiornamenti over-the-air.
- EQS: l’ammiraglia elettrica della Stella (media.mercedes-benz.it)