Krista Vernoff, scrittrice della serie tv originale di The WB Streghe dal 2000 al 2004, di recente ha spiegato il motivo che l’aveva portata a lasciare il progetto ai tempi della quinta stagione:
Avevo firmato il contratto perché Streghe era una serie tv incentrata sul potere femminile. Nel primo episodio della quinta stagione c’è stata una scena in cui Alyssa Milano (Phoebe nella serie) è uscita con dei copriseni da sirena e in quel momento si è verificato un enorme picco di spettatori maschili.
La scrittrice ha aggiunto che dopo l’episodio sopra citato la produzione sembrava cercare ogni pretesto per far spogliare le attrici. La domanda più gettonata era infatti “come facciamo a far spogliare le ragazze questa settimana?”. A quel punto Krista Vernoff ha capito che non c’era più nulla da fare per cambiare le cose:
C’era troppa pressione a causa del numero di ascolti. Tutto quello che riuscivo a pensare era ‘sto creando qualcosa che ora è diventato un male per il mondo. Ho vissuto già molti mali nella mia vita.’
In seguito, dopo queste dichiarazioni e attraverso un post su Twitter, la scrittrice ha precisato:
Voglio chiarire una cosa qui per i fan e per i miei colleghi di Streghe, che amo e ammiro: non credo che lo show sia stato un male per il mondo. Sentivo che le note riguardo l’oggettificazione della donna facevano male al mondo e mi demoralizzavano. Tutti amano Streghe.
Ecco il tweet di Krista Vernoff riguardo Streghe:
I want to clarify here for Charmed fans and also for my colleagues from Charmed who I love and admire, that I do not believe that the show was bad for the world. I felt that the objectifying notes were bad for the world – and were demoralizing for me. All love to Charmed. https://t.co/IIEqjgIlBp
— Krista Vernoff (@KristaVernoff) April 1, 2021
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