Marc Feren Claude Biart, fuggitivo di 53 anni accusato di affiliazione alla ‘ndrangheta, è stato trovato ai caraibi grazie a dei tutorial di cucina italiana. Il latitante vicino all’ambiente mafioso, ospite occasionale del canale YouTube della compagna, ha avuto l’accortezza di mantenere il volto al di fuori dall’inquadratura, tuttavia a incastrarlo sono stati i tatuaggi, ben evidenti durante la preparazione delle pietanze.

La polizia lo aveva connesso a traffichi di cocaina nel 2014, in occasione di un’indagine riguardante il clan Cacciola. Da allora Biart ha fatto perdere le sue tracce, fuggendo prima in Costa Rica e poi a in una cittadella costiera della Repubblica Domenicana, Boco Chica. No, nessuna connessione con l’omonimo paesino su cui ha messo le mani Elon Musk.

Il fuggitivo e la sua partner hanno dunque evitato ogni contatto con i connazionali, tuttavia non hanno resistito al rimanere attivi su YouTube, creando un profilo che, stando al The Washington Post, potrebbe ancora essere online.

Marc Feren Claude Biart è stato catturato grazie agli sforzi congiunti della polizia italiana e dell’Interpol ed è stato prelevato dalle autorità nostrane ieri, lunedì 29 marzo, all’aeroporto di Milano Malpensa. Il suo rintracciamento fa parte di un intervento più ampio nel quale è stato coinvolto anche il fuggitivo Francesco Pelle, il quale è stato trovato in un ospedale di Lisbona mentre si riprendeva dall’infezione da coronavirus.

Pelle era fuggito dall’Italia nel 2019, pochi giorni prima che il tribunale rigettasse il suo ricorso per la condanna all’ergastolo, inflittagli in quanto riconosciuto mandante della strage del Natale 2006.

 

Potrebbe anche interessarti: