Niente alieni (per ora), tuttavia Perseverance è incappato in un suono stridente che i tecnici non hanno saputo spiegare con convinzione. Probabilmente si tratta di un banale disturbo statico, ma la NASA sottolinea come questa sia la prima volta che il Rover sia riuscito a registrare un suono sulla superficie di Marte.

A  ben vedere, Perseverance aveva già registrato i rumori del suo atterraggio, nonché i flebili sbuffi del vento locale, ma mai nulla di così invadente e sensibile. Oltre al rumore rimbombante delle ruote contro il pietrisco, infatti, è ben udibile un tono trascinato che ricorda vagamente una vecchia cinghia di trasmissione malconcia.

Se sentissi quei suoni provenire dalla mia automobile, probabilmente accosterei e chiamerei un carroattrezzi. Tuttavia, se ci prendiamo un minuto per valutare ciò che stiamo sentendo e considerare dove questo sia stato registrato, tutto prende perfettamente senso,

ha detto scherzosamente l’ingegnere della NASA Dave Gruel.

Come dicevamo, nessun suono ha ancora infastidito la superficie di Marte ed è anche improbabile che un apparecchio dal costo milionario qual è il Rover adoperi delle cinghie di trasmissione che non sono più in circolazione neppure sulle automobili civili.

Non resta quindi che la spiegazione del glitch, per quanto insoddisfacente, o che quello sia stato un suono di contatto con la superficie marziana.

 

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