2,9 tonnellate di spazzatura spaziale orbiteranno attorno alla Terra ad una velocità di 7Km al secondo per i prossimi 2-4 anni. Si tratta del più grande quantitativo di rifiuti scaricati in orbita dalla Stazione Spaziale Internazionale.

Il container contiene 48 batterie al nichel idrogeno ormai esauste ed obsolete. L’operazione è stata ordinata dalla NASA nella giornata di oggi, dopo che a maggio dell’anno scorso la missione Giapponese presso l’ISS aveva rifornito la stazione con un equipaggiamento più moderno, incluse 6 batterie a ioni di litio. Altre 24 batterie erano state consegnate nel corso di missioni precedenti.

Nonostante il suo imponente peso, il container di rifiuti non costituisce un pericolo di nessun tipo. Nell’arco dei prossimi quattro anni si avvicinerà progressivamente all’atmosfera terrestre, dove brucerà senza il rischio che si creino detriti pericolosi per il nostro pianeta (e per chi ci abita).

Il precedente record risaliva al 2007, quando l’astronauta Clay Anderson rilasciò in orbita una tanica del sistema di refrigerazione ad ammoniaca nel corso di una passeggiata nello Spazio. Lo scarico del container con le vecchie batterie esauste è visibile in un video condiviso dal Corriere della Sera, lo trovate in apertura a questa news.