La Nasa ha deciso chi aiuterà a portare i campioni di Marte sulla Terra
Perseverance dovrà raccogliere i campioni di Marte, ma solo ora sappiamo a chi toccherà riportarli in orbita.
La NASA ha deciso a chi affidare il contratto per la costruzione del razzo che decollerà da Marte con i campioni raccolti dal rover Perseverance. A vincere su tutti è stata la Northrop Grumman, azienda che ha una lunga storia di collaborazioni con il Governo USA e che ora unisce al suo archivio anche la realizzazione del Mars Ascent Propulsion System (MAPS).
Il contratto siglato includerà solo ed esclusivamente il MAPS, il razzo che verrà espressamente adoperato per il decollo dalla superficie marziana, tuttavia non è chiaro a chi spetterà il compito di portare il MAPS sul Pianeta Rosso.
Anche tenendo conto di questo “limite”, Northrop Grumman si porta a casa un appalto da 84,5 milioni di dollari, appalto che verrà immediatamente messo in esecuzione. Entro i prossimi 14 mesi il prodotto dovrebbe aver infatti già terminato le fasi di design e dei primi collaudi.
All’interno del MAPS sarà contenuto anche un rover da recupero, il quale raggiungerà Perseverance per prelevare i campioni di Marte preservati all’interno di alcuni cilindri metallici sterili e li caricherà sul razzo in partenza.
Ammesso che il missile prodotto da Northrop Grumman funzioni – ricordiamo che ogni fase è una fase critica -, la NASA dovrà quindi inviare una terza missione spaziale per andare a recuperare il pacchetto. Tra una cosa e l’altra, insomma, la missione iniziata con Perseverance dovrebbe terminare tra 10 o 12 anni.
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