Una città della California ha vietato l’apertura di nuove aree di servizio dedicate alle auto a benzina e diesel. Ma non solo: quelle esistenti non potranno installare nuove pompe di benzina.
Petaluma, una città dello Stato della California, ha dichiarato guerra alle aree di servizio per le auto tradizionali. Un nuovo regolamento impedisce l’apertura di nuove pompe di benzina e pone una serie di importanti restrizioni sulle aree già esistenti.
L’iniziativa – spiegano i suoi promotori – ha lo scopo di promuovere l’accelerazione verso le emissioni zero. Secondo gli attivisti, Petaluma sarà la prima di una lunga lista di città, regioni e nazioni a vietare l’apertura di nuove pompe di benzina. In realtà, neanche troppo tra le righe, si percepisce come la nuova legge vada ben oltre le esigenze del clima, ponendosi come una misura anticoncorrenziale.
Non è un divieto contro le stazioni di servizio già esistenti, che ovviamente forniscono il carburante di cui c’è bisogno in questo momento. Il problema di permettere l’apertura di nuove pompe di benzina è che non ne abbiamo veramente bisogno e rischiano di mettere in difficoltà gli affari delle stazioni di servizio già esistenti.
Ha detto Matt Krough, dirigente dell’associazione ambientalista Stand.earth.
Non è, infatti, un caso che proprio la città di Petaluma sia stato il terreno di un acceso scontro tra alcuni comitati dei residenti e la Safeway, che era intenzionata ad aprire una nuova area di sosta nell’area. La nuova area – obiettavano i contestatori – avrebbe messo a rischio i 16 benzinai già in attività a Petaluma (che conta grossomodo 60.000 residenti).
La nuova legge introduce anche delle limitazioni per le aree di servizio già esistenti, che non potranno installare nuove pompe. Inoltre sono incoraggiate ad installare colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
- Cities are starting to ban new gas stations (axios.com)