Un chirurgo plastico californiano è apparso in una chiamata Zoom del tribunale, ma lo ha fatto dalla sala operatoria.
Il dottor Scott Green è evidentemente portato al multi-tasking. Lo è a tal punto che si è dimostrato pronto a risolvere delle beghe legali con la testa chinata a operare un paziente, lasciando sconcertati giudice e impiegati del palazzo di giustizia.
“Salve, Mr. Green? Siete disponibile per il processo? Sembra che siate in una sala operatoria, in questo momento”, ha chiesto sconvolto un dipendente del tribunale, dipendente che è rimasto ancor più sconvolto nel sentire che il dottore era effettivamente al lavoro su di un cliente, ma che fosse anche pronto a procedere con la seduta.
Altrettanto perplesso è stato il giudice della Corte di Sacramento, il quale, nonostante la disponibilità del Dr. Green, ha deciso in pochi minuti di sospendere l’udienza in quanto la situazione non gli risultava “appropriata”.
Il giudice non si è infatti sentito “a proprio agio”, temendo che il processo avrebbe potuto distrarre l’imputato a discapito del “benessere del paziente”.
Il chirurgo era chiamato a difendersi da da una non meglio specificata infrazione del codice della strada, un tipo di processo che in California si deve tenere pubblicamente e che in periodo di pandemia viene risolto attraverso chiamate Zoom.
Il dottor Scott Green era stato informato che il processo sarebbe stato trasmesso in live stream su YouTube, ma neppure questo lo ha fatto desistere dal voler concludere processo e operazione in un colpo solo.
Ovviamente il video è stato subito intercettato dai giornali locali e il bizzarro dottore, complice la sua presenza eccentrica, sta diventando una piccola celebrità locale.
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