Starlink spinge sull’acceleratore. L’internet via satellitare di SpaceX si prepara ad offrire prestazioni estremamente più solide: download a 300 mbps entro la fine del 2021 e ping a 20ms.

Starlink non nasce, a differenza di molti altri servizi d’internet satellitare, esclusivamente per portare la connettività in quelle aree del mondo dove le infrastruttura tradizionali non possono accedere. L’ambizione è quella di fornire prestazioni di altissimo livello, rivoluzionando il modo in cui accediamo ad internet.

SpaceX si sta avvicinando sempre di più a mantenere la sua promessa. La compagnia ha annunciato un ulteriore potenziamento alle performance del servizio offerto da Starlink.

Attualmente, Starlink – in fase di open beta in alcuni Paesi – offre una connessione da circa 100 mbps. La velocità in download dovrebbe arrivare a 300 mbps entro la fine del 2021. Si tratta di un importante passo in avanti verso l’obiettivo di offrire prestazioni superiori a quelle offerte dalla maggior parte delle telco tradizionali.

Un obiettivo – basti vedere ai servizi di FTTH più recenti – che per il momento è ancora lontano. Ora come ora, Starlink può avere un forte appeal esclusivamente per gli utenti non serviti dai servizi di fibra di ultima generazione. L’altro tassello fondamentale è quello della latenza. Anche in questo caso, Elon Musk ha annunciato un importante passo in avanti: sempre entro il 2021 il ping dovrebbe scendere a 20ms.

Nel frattempo, SpaceX ha lanciato in orbita 1.000 satelliti Starlink, ma l’obiettivo è quello di portare la copertura del servizio a livello globale entro la fine del prossimo anno.

Starlink ha aperto i preordini per accedere alla beta del servizio anche in Europa e in Italia. I costi sono tutto fuorché a buon mercato, ve ne avevamo parlato qua: