È in arrivo un nuovo adattamento di The Running Man di Stephen King, con il regista Edgar Wright per dirigere quello che viene descritto come non un semplice reboot.

È in arrivo un nuovo adattamento cinematografico del thriller distopico di Stephen King, The Running Man, diretto dal regista Edgar Wright. Il primo adattamento del romanzo è arrivato nel 1987, con Arnold Schwarzenegger nel ruolo principale di Ben Richards.

Sebbene il romanzo di King del 1982 con lo stesso nome sia il materiale di partenza del film, differisce in modo significativo da ciò che offriva il film di Schwarzenegger. Mentre il lavoro di King metteva in mostra un futuro distopico in cui i concorrenti di un game show chiamato The Running Man si offrivano volontari per il violento game show televisivo e venivano pagati per ogni ora in cui rimanevano in vita. I concorrenti della versione di Schwarzenegger erano legalmente considerati criminali e portati al programma televisivo sia come punizione che come intrattenimento per il pubblico. Negli anni successivi, King ha sottolineato le differenze tra il personaggio di Richards che ha scritto e quello di Schwarzenegger, lasciando molti fan di King aperti a un nuovo adattamento del libro.

Ora, circa trentaquattro anni dopo l’uscita del primo film di Running Man, è in arrivo un nuovo adattamento. Secondo Deadline, questa volta il film sarà diretto dal regista di Baby Driver, Edgar Wright. La sceneggiatura sarà co-scritta da Wright e Michael Bacall, che in precedenza aveva lavorato con Wright nel suo adattamento del 2010 di Scott Pilgrim vs. the World. Al momento non ci sono informazioni su una potenziale data di rilascio.

Tuttavia, ciò che si sa finora è che Wright intende essere più fedele al materiale originale, qualcosa che sicuramente renderà felice King. Il nuovo adattamento non sarà un remake e Wright ha espresso per anni il suo desiderio di riadattare The Running Man. I fan di Wright e The Running Man saranno sicuramente entusiasti di questa ultima notizia, poiché l’estetica cinematografica di Wright è sempre stata uno degli elementi più attraenti del suo lavoro. Inoltre, Wright è il tipo di regista il cui amore per il cinema può essere sentito e visto in ognuno dei suoi film, con una serie apparentemente infinita di riferimenti sparsi in tutto ciò che fa. Sceglie i suoi progetti con molta attenzione.