A 90 minuti da Miami, nel mare dei caraibi, sorgerà un’isola delle rose per miliardari (ma non solo). L’isola artificiale sarà grande come metà del Principato di Monaco e avrà anche scuole ed ospedali autonomi.
A 90 minuti d’aereo da Miami e a 25 minuti da Nassau nascerà un’isola off-shore artificiale progettata per consentire agli uomini più ricchi del mondo di fuggire dalla noia del mondo comune. Gli appartamenti più esclusivi costeranno 1 miliardo di dollari.
È un progetto della Blue Estate Group che ambisce ad ultimare e rendere operativa l’isola artificiale entro il 2024. Misurerà circa 1.500m x 1.000x, ossia grossomodo quanto metà del Principato di Monaco. Una volta ultimata, l’isola ospiterà fino ad un massimo di 15.000 residenti.
«Eravamo preoccupati che la pandemia avrebbe potuto avere un impatto negativo sul progetto, ma si è dimostrato vero il contrario», ha spiegato alla CNN Erik Schmidt, CCO del Blue Estate Group. «Alcuni dei distretti sono già completamente sold out, il nostro team di venditori sta facendo del suo meglio per tenere il ritmo dell’enorme domanda che stiamo ricevendo».
Non tutti gli edifici avranno un prezzo a 9 zeri. Gli appartamenti più piccoli – appena 20 metri quadrati – partono da 20.000$, mentre si sale a 194.000$ per un appartamento con balcone. Una villa con cinque stanze costerà 54 milioni, mentre due ‘signature estate’ – come vengono chiamate dalla Blue Estate Group – costeranno 1.15 miliardi.
Sarà un’Isola delle Rose in grande, con un sistema sanitario interno garantito da una clinica privata di ultima generazione. Non manca nemmeno una scuola internazionale, con spazi per gli asili, una scuola elementare e un liceo. L’intero perimetro dell’isola è protetto da delle enormi barriere per frenare le onde.
«Sono benvenuti tutti, non ci sono requisiti particolari per diventare residenti dell’Isola. Chiediamo solo di rispettare le regole e il resto della comunità».
Ovviamente l’isola avrà anche posto per lo svago, tra ristoranti stellati, bar, centri commerciali, discoteche e piscine paradisiache.
La buona notizia è che i cancelli dell’isola apriranno anche ai semplici visitatori e turisti, anche se sarà necessario fare domanda per un visto, come se si visitasse una qualsiasi nazione indipendente.