L’Empire State Building dice addio all’energia fossile. Per i prossimi tre anni sarà alimentato esclusivamente con le rinnovabili. Il cambiamento vale per tutti gli edifici dell’azienda che lo controlla, per un risparmio di 200.000 tonnellate di CO2.

L’Empire State Building è senza dubbio il punto di riferimento più celebre dello skyline di New York. Ora il grattacielo dice addio alle energie fossili: sarà alimentato completamente dall’eolico e altre fonti rinnovabili.

Il Trust che controlla l’Empire State Building ha stretto un accordo d’esclusiva con la Green Mountain Energy. Per almeno tre anni il grattacielo sarà alimentato esclusivamente da fonti rinnovabili, a partire dall’eolico prodotto dalle centrali offshore del fornitore.

Il trust ha spiegato di aver acquistato energia per il “grattacielo più famoso al mondo” dalla Green Mountain Energy per oltre un decennio e di aver deciso di rafforzare la partnership, estendendo il contratto di fornitura in esclusiva a tutte le proprietà di New York. «Tutti i nostri clienti e affittuari ora lavorano all’interno di uffici carbon neutral», si legge nella nota dell’ESRT.

Il trust, scrive The Hill, è uno dei più importanti proprietari dell’area di New York, i suoi edifici complessivamente si estendono per poco meno di 1 milione di metri quadri. Il passaggio alle rinnovabili porterà ad una riduzione di 200.000 tonnellate di CO2 nei prossimi tre anni. «È il risparmio che si otterrebbe se ogni casa dello Stato di New York decidesse di tenere le luci spente per un intero mese», sintetizza il quotidiano The Hill.