Amazon non molla sul fronte dei videogiochi. A dirlo è Andy Jassy, il dirigente di AWS che verso la fine del 2021 subentrerà a Jeff Bezos nel ruolo di CEO della compagnia.

Attualmente Amazon ha ricevuto solo sonore sconfitte nel mondo del gaming. Quantomeno se si guarda allo sviluppo di titoli originali e ad Amazon Games, mentre Amazon Luna rimane un’incognita da seguire con molto interesse. Ora il futuro CEO della compagnia, Andy Jassy, ha promesso un importante cambio di rotta.

Nel corso dei mesi diversi report hanno evidenziato il totale caos all’interno degli studios di Amazon, attaccando un management troppo disorganizzato e inesperto. Più recentemente, un articolo di Bloomberg ha accusato Amazon Games di non azzeccarne una perché i suoi dirigenti “non hanno capito che produrre videogiochi è diverso dal vendere libri“. Il principale responsabile ha un nome e un cognome: Mike Frazzini.

In passato, altri insider avevano accusato la dirigenza di Amazon Games contestando l’ossessione per il cercare di anticipare o capitalizzare i trend del mercato, creando un ambiente dove non esiste una vera e propria libertà creativa. Se Jeff Bezos aveva dato carta bianca al dipartimento Amazon Studios, incaricato di produrre film e serie TV originali, la stessa libertà non si è di fatto mai verificata per il dipartimento videogame. Ne avevamo parlato dettagliatamente qua:

Alcuni business decollano nel primo anno, altri hanno bisogno di molto più tempo. Credo che riusciremo ad ottenere successo se decidiamo di non mollare la spugna. Quando i risultati vengono raggiunti con il tempo, la soddisfazione è molto più grande.

Credo che questo team ce la farà, se rimaniamo concentrati su quello che importa veramente.

ha detto Andy Jassy in una lettera inviata ai dipendenti di Amazon Games.

L’impegno di Andy Jassy nel continuare a mantenere un focus sui videogiochi —nonostante la scia di fallimenti maturata fino ad oggi— non era scontato e arriva a poche ore di distanza dalla notizia che ha visto Google rinunciare alla produzione di titoli originali per Stadia.

Durante i prossimi mesi può cambiare tutto, ma per il momento fa piacere apprendere che gli studi di Amazon continueranno ad ottenere fiducia nella speranza che presto o tardi possano sfornare qualche videogioco in grado di ottenere la fiducia del pubblico.