Elon Musk e Jeff Bezos si scontrano per ottenere il dominio dello spazio, con le rispettive reti satellitari che rischiano di sovrapporsi.
Tutto é partito da che Musk ha chiesto alla Commissione Federale delle Comunicazioni (FCC) USA di poter alterare i progetti della rete Starlink, di fatto proponendo di abbassare la quota a cui orbiterebbero alcuni satelliti. Bezos si é opposto, sottolineando che la fascia puntata dall’avversario sia stata assegnata ad Amazon e al progetto del Kuiper System.
Nello specifico, Amazon ha indicato alla FCC di non accogliere la richiesta di SpaceX, o perlomeno di sospenderla finché non sarà scientificamente provato che il sistema Starlink non andrà a causare interferenze con i satelliti di Bezos.
Ecco dunque il problema: il progetto Kuiper é stato annunciato nel 2019 ed é ben lungi dal potersi mostrare sul campo, il che rende quasi impossibile ottenere dei dati affidabili e definitivi sulle possibili interazioni tra le due reti.
Musk sbotta quindi contro Bezos affidando la sua indignazione alla Rete e lo accusa di voler “soffocare la concorrenza” nell’ambita corsa all’aziendalizzazione dello spazio.
It does not serve the public to hamstring Starlink today for an Amazon satellite system that is at best several years away from operation
— Elon Musk (@elonmusk) January 26, 2021
Amazon ha risposto alla provocazione in maniera più istituzionale, ma non ha mancato di togliersi qualche soddisfazione, lanciando stoccate non troppo velate.
I fatti sono semplici. Abbiamo progettato il Kuiper System per evitare le interferenze con Starlink e ora SpaceX vuole modificare il progetto del suo sistema. Queste modifiche non solo creano un ambiente che rende più probabili le collisioni nello spazio, ma aumenterebbe anche l’interferenza radio ai consumatori.
Nonostante quello che SpaceX posta su Twitter, sarebbero le variazioni proposte da SpaceX a indebolire la concorrenza nel ramo sei sistemi satellitari. É chiaramente nell’interesse di SpaceX asfissiare nella culla la concorrenza, se gli é possibile, ma é evidente che la cosa non sia nell’interesse pubblico,
ha commentato un portavoce di Amazon, tacitamente suggerendo che le strategie social delle aziende di Musk vertano verso un sensazionalismo poco affidabile.
Ambo le posizioni hanno fondamenti di ragionevolezza e la FCC non avrà vita facile nel determinare a chi dare ragione. Anche perché Bezos e Musk sono letteralmente i due uomini più ricchi della terra, personaggi i cui capricci possono muovere le economie di interi continenti.
Potrebbe anche interessarti: