Google potenzia il fondo per promuovere i vaccini e garantire l’accesso alla vaccinazione anche alle comunità più vulnerabili. Il colosso convertirà anche alcuni dei suoi spazi in centri per la distribuzione.
Google mette sul piatto 150 milioni di dollari per promuovere la distribuzione dei vaccini e garantire l’accesso alle parti più vulnerabili della società. «Alcune strutture di Google diventeranno centri per la vaccinazione».
Dei nuovi fondi —che vanno ad aggiungersi a quelli già stanziati negli scorsi mesi—, 100 milioni andranno alla CDC Foundation e all’Organizzazione mondiale della Sanità, mentre altri 50 milioni di dollari verranno impiegati per garantire la distribuzione dei vaccini all’interno delle comunità più vulnerabili.
Le persone di colore e le comunità rurali non stanno ottenendo i vaccini con la stessa intensità degli altri gruppi.
si legge sul blog di Google.
Google ha anche rivelato che le ricerche sul motore di ricerca per trovare i centri di vaccinazione più vicini al proprio luogo di residenza sono quintuplicate dall’inizio del 2021. Sotto questo profilo, per il momento gli sforzi di Google sono rivolti prevalentemente agli Stati Uniti d’America. Google ha lavorato con il Boston Children Hospital per mostrare risultati più pertinenti e affidabili.
Infine, l’azienda ha anche annunciato che, sempre a partire dagli USA, convertirà anche alcuni dei suoi uffici —ma soprattutto parcheggi, campus e altri spazi aperti— in centri per la distribuzione dei vaccini.
Nel corso di questo mese, Google ha anche annunciato un fondo tra 3 milioni di dollari per contrastare la propaganda NoVax:
- How we’re helping get vaccines to more people (blog.google.com)