Una Contea del Regno Unito ha autorizzato le auto elettriche al transito sulle corsie normalmente riservate agli autobus e ai taxi. La novità ha suscitato le ire dei ciclisti.
Continuano gli sforzi del Regno Unito per incentivare l’acquisto e l’uso di auto elettriche. Una nuova legge locale le autorizza a transitare nelle corsie riservate ai bus e ai taxi. Succede nella Contea di Cambridgeshire.
Sebbene si tratti di una legge locale, la novità si inserisce all’interno di un più vasto disegno in concerto con le leggi nazionali che, negli ultimi anni, hanno previsto sempre più privilegi ed esenzioni per i proprietari di auto elettriche.
Alcune città hanno riservato dei posti auto esclusivamente alle auto elettriche, mentre una legge nazionale ha previsto che gli EV siano dotati di una apposita targa verde, in modo da aiutare le forze dell’ordine a distinguerle — ad esempio quando transitano nelle zone a traffico limitato. Il Regno Unito è anche stato il primo Paese a fissare una deadline a partire dalla quale non sarà più possibile vendere auto a motore endotermico, scatterà nel 2030.
La Contea di Cambridgeshire ha spiegato che la nuova legge ha l’obiettivo di incentivare la popolazione locale all’acquisto di vetture ad emissioni zero. I vantaggi sono evidenti, dato che usare le corsie riservate permette di attraversare la città in rapidità anche nel caso in cui ci sia forte traffico.
La novità, ad ogni modo, non è piaciuta a tutti. Le corsie riservate di Cambridgeshire , spiega The Next Web, non sono limitate ai bus e ai taxi, ma vengono utilizzate anche dai motocili e dalle biciclette. Proprio i ciclisti temono che l’aumento del traffico sulle corsie riservate possa costituire un serio pericolo per la loro sicurezza.
La nuova legge locale ha predisposto un periodo di prova di 18 mesi, al termine di questi il governo locale deciderà se mantenere il privilegio o ripiegare su altre forme di incentivi per l’acquisto di auto elettriche.