Ben Affleck è stato uno dei Batman più amati ma anche controversi di Hollywood, ed è tornato a parlare della sua esperienza nei panni del supereroe e della lotta all’alcolismo.
Quando si parla di Batman uno dei volti che viene in mente a tutti è sicuramente quello di Ben Affleck, che per quanto sia stato abbastanza controverso, ha offerto anche alcune delle migliori interpretazioni del supereroe, e il fatto che tornerà ad interpretarlo in The Flash ha incuriosito molti fan. In una recente intervista, l’attore è tornato a parlare proprio del ruolo del supereroe, dedicando poi una pagina all’alcolismo contro cui combatte da anni.
Ho fatto Batman per i miei figli. Volevo fare qualcosa che ai miei figli piacesse. Voglio dire, loro non hanno visto Argo. Zack Snyder voleva fare una versione del Cavaliere Oscuro di Frank Miller, ma sfortunatamente ci sono un sacco di motivi per cui le cose vanno in un certo modo nell’industria del cinema, e il fatto che ci sia la tua faccia su un poster non significa che tu abbia potere decisionale. E anche se lo avessi, non significa che le cose andranno per forza bene. Però ho indossato la bat-suit al compleanno di mio figlio, ed è valsa ogni momento di sofferenza in Justice League.
Come dicevamo, Ben Affleck ha parlato anche dei suoi problemi con l’alcol, dichiarando però di essere sobrio ormai già da qualche tempo:
Ho iniziato a bere troppo all’epoca di Justice League, ed è una cosa difficile con cui confrontarsi ed avere a che fare. Ora sono sobrio da un po’ e mi sento molto bene e in salute. E il processo di recupero dall’alcolismo è stato molto istruttivo. Credo sia ottimo anche per chi non è alcolizzato. Devi essere onesto, avere integrità morale, assumerti responsabilità, aiutare gli altri. È un buon insieme di cose che ti insegnano. Mi ci è voluto un po’, ho avuto alcune ricadute, come molte persone, ma ora mi sento davvero bene.
Che ne pensate delle parole dell’attore? Vi fa piacere il suo ritorno nei panni del supereroe?
- ‘Awards Chatter’ Podcast — Ben Affleck (hollywoodreporter.com)