La capitalizzazione mondiale delle criptovalute vale più di un bilione (mille miliardi). Il traguardo dopo il rialzo vertiginoso dei bitcoin delle ultime settimane. Rialzo che ha trascinato verso l’alto anche le altre alt-coin.

La capitalizzazione mondiale delle criptovalute —un dato che si ottiene sommando la capitalizzazione di ogni criptovaluta in circolazione—, complessivamente, ha raggiunto il valore di oltre mille miliardi. È un risultato sorprendente, e si deve soprattutto alla recente crescita vertiginosa del valore unitario del bitcoin — oggi quotato a 33.750 euro.

Il dato si riferisce a tutte le valute digitali, non solo quella di Satoshi Nakamoto, dunque, ma anche tutte le alt-coin, dall’Ether al Doge Coin. Valute che storicamente hanno quasi sempre avuto la tendenza di seguire l’andamento del bitcoin: se quest’ultimo sale, salgono anche loro, se crolla, crollano di conseguenza pure loro.

La capitalizzazione degli Ether (ossia il valore individuale di un Ether per il numero di Ether in circolazione) vale attualmente 140 miliardi di dollari, segue quella dei Litecoin a 11 miliardi, Bitcoin Cash (da non confondere con i bitcoin) ad 8 miliardi e quindi tutte le altre alternative più o meno note, solide e conosciute.

 

 

Per capire la distanza di ordini di grandezza che separano i Bitcoin dalle criptovalute minori, vi basti considerare che la sua capitalizzazione di mercato, ad oggi, è pari a 625.618.658.826€. Un bel gap rispetto al secondo classificato, gli Ether con la loro capitalizzazione di 116 miliardi di euro.