Addio ad Adobe Flash, oggi è l’ultimo giorno di supporto. C’è tempo fino al 12 gennaio per rimuoverlo, dopo di che i contenuti in flash semplicemente non verranno più riprodotti.
Adobe Flash va in pensione, dopo anni di meritato servizio. Oggi, 31 dicembre del 2020, è ufficialmente l’ultimo giorno, poi i principali browser smetteranno di supportarlo. Va in pensione anche il software Flash Player: gli utenti Windows 10 che lo hanno ancora installato hanno iniziato a ricevere da giorni diverse notifiche di avvertimento, e il programma smetterà di funzionare a partire dal 12 gennaio.
Adobe Flash da anni è già disabilitato di default sulla maggior parte dei browser: è uno strumento anacronistico e, in alcuni casi, potenzialmente rischioso, diverse volte exploit di Flash sono stati utilizzati come vettore per attacchi informatici. Se dopo il suo apice il software di Adobe ha subito un lento ed inesorabile declino lo si deve, almeno in parte, ad Apple, che decise di non supportarlo su iOS.
Windows e Edge in questi giorni hanno iniziato ad avvisare gli utenti dell’imminente fine supporto ad Adobe Flash Player con dei pop-up che hanno anche lo scopo di facilitarne la disinstallazione.
Adobe raccomanda caldamente di rimuovere Adobe Flash Player dal tuo sistema cliccando sul pulsante “disinstalla”
si legge nel pop-up indirizzato da Adobe ai suoi utenti in questi giorni.
Con Adobe Flash se ne va anche un’importante parte dell’internet dei primi anni 2000, e siamo sicuri che molti di voi ricorderanno con affetto quei browser game che avevano fatto la fortuna di alcuni siti estremamente popolari in anni ormai molto lontani.
Curiosamente, Flash ha anche avuto degli irriducibili affezionati: come nel caso di Habbo Hotel, browser game e community virtuale che ha appena compiuto 20 anni. Anche il gioco è stato costretto ad optare per una nuova soluzione, lanciando il nuovo Habbo2020 basato sul motore grafico Unity. Ve ne abbiamo parlato qui: