Ben Stiller è in trattative per dirigere The Seven Five per MGM, il film basato sull’omonimo documentario del 2014 di Tiller Russell.
Dopo aver vinto un DGA Award per il suo lavoro nella miniserie Showtime Escape at Dannemora, Ben Stiller è in trattative per dirigere il poliziesco The Seven Five per MGM.
Il film è basato sull’omonimo documentario del 2014 diretto da Tiller Russell e prodotto da Eli Holzman. Quel film era incentrato su un distretto corrotto della NYPD negli anni ’80 e sul suo capobanda Michael Dowd, che fu arrestato nel 1992 con una manciata di altri suoi colleghi colpevoli di aver rubato denaro e droga. L’uomo ha scontato 14 anni di prigione e il suo arresto ha rivelato la diffusa corruzione tra le forze di polizia di New York.
Sony si era inizialmente aggiudicata i diritti del remake di The Seven Five nel dicembre 2014 e lo studio si era mosso rapidamente per affidare la regia a Yann Demange e la sceneggiatura a Scott Frank (La regina degli scacchi). L’attuale capo della MGM, Michael De Luca, era il presidente della produzione di Sony all’epoca e, chiaramente, non si è dimenticato del progetto, che ha recentemente acquisito dopo il suo passaggio nel nuovo studio.
Si parlava di un possibile coinvolgimento di Stiller già da giugno 2019, poiché si diceva stesse lavorando ad una bozza con Tony McNamara (La favorita), ma non si era poi più udita notizia alcuna. Non è neanche chiaro se sarà Stiller e la sua Red Hour a produrre The Seven Five, visto che, quando il progetto era alla Sony, giravano nomi di produttori come John Lesher (Birdman) e Megan Ellison (Foxcatcher).
La scorsa estate un rumor voleva Aaron Taylor-Johnson nel progetto e, più recentemente, è emerso anche il nome di Nicholas Hoult, ma alcune fonti dicono che nessuno è vicino a qualche ruolo al momento.