Ormai è diventata quasi una tradizione, una volta all’anno il backbone nazionale di Open Fiber straccia un nuovo record, lasciando il pubblico in un misto di entusiasmo e stupore.
Correva l’anno 2018 quando Open Fiber aveva annunciato che la sua fibra ottica ZION aveva superato i 400 Gbps, poi un anno dopo un nuovo record: velocità raggiunta di 600 Gbps. Nella giornata di oggi Open Fiber ha annunciato che Zion ha registrato per la prima volta gli 800 Gbps.
Significa che la rete di trasporto di Open Fiber ora è in grado di scalare la sua capacità fino a 48 Terabit per singola fibra. «È il valore più alto dell’industry mondiale», spiega l’azienda italiana.
L’infrastruttura di Open Fiber si conferma la più avanzata, in grado di crescere ed evolvere rapidamente supportando tutti i servizi innovativi previsti sul mercato.
I continui investimenti sul fronte della potenza e della velocità delle infrastrutture rispondono ad un unico imperativo: farsi trovare pronti per la continua crescita dei volumi e delle velocità di traffico broadband fisso.
Abbiamo nella nostra mission l’abilitazione di servizi innovativi a beneficio del Paese. Questo è un risultato che ci rende orgogliosi e conferma come la fibra ottica sia l’unico asset infrastrutturale a prova di futuro. Il nostro impegno ad innovare non si ferma, stiamo infatti già studiando un ulteriore upgrade della rete per raggiungere la velocità di 1 Terabit al secondo per canale ottico
ha detto Paola Perfetti, direttore del dipartimento Technology