Elon Musk è tornato a parlare degli sforzi di SpaceX per portare l’uomo su Marte, dandosi una deadline piuttosto impegnativa. Contestualmente, ha anche manifestato il macabro desiderio di essere «il primo uomo sepolto su Marte».
SpaceX porterà l’uomo su Marte prima di tutti gli altri, o almeno questa è la promessa fatta da Elon Musk durante una premiazione in Germania. Vediamo la roadmap dell’azienda che ha già rivoluzionato le missioni spaziali, punto per punto.
Il primo obiettivo è quello di portare un veicolo Starship senza equipaggio su Marte, per condurre le prime operazioni di ricerca. Poi SpaceX punta al primo viaggio con equipaggio umano. Insomma, a portare l’uomo su Marte prima di qualsiasi altra azienda o agenzia governativa. Elon Musk si è detto fiducioso che questo ambizioso obiettivo potrà essere raggiunto in sei anni da oggi, anzi, «forse in 4 anni, se siamo fortunati».
Vale la pena di sottolineare che il 2024, se tutto procederà come da intenti, sarà l’anno del ritorno dell’uomo sulla Luna, grazie alla missione Artemis della NASA.
Musk ha spiegato che la chiave di volta arriverà dal perfezionamento del veicolo Starship che, da progetto, è in grado di ospitare fino a 100 persone ed è dotato di un’ottima capacità di cargo.
Nella stessa occasione, il fondatore di Tesla e SpaceX ha spiegato che probabilmente tra un paio di anni lui stesso prenderà parte ad un volo orbitale sopra ad uno dei veicoli della sua compagnia, per poi chiudere con una battuta finale: «un giorno sarò sepolto su Marte, ma non in seguito ad uno schianto o ad un disastro naturale».