Aaron Eckhart, che nella trilogia di Nolan sul Cavaliere Oscuro ha interpretato Harvey Dent, è tornato a lodare la sceneggiatura del film.

La trilogia di Batman di Nolan è stata sicuramente una di quelle che ha ispirato maggiormente il filone dei cinecomic successivi. Difficile immaginare infatti il successo che hanno avuto le pellicole supereroistiche se non fosse stato per la strada spianata da Nolan e il suo Cavaliere Oscuro. A tornare a parlare del film, e in particolare a lodarne la sceneggiatura, è stato Aaron Eckhart, che ha interpretato Harvey Dent.

L’attore ha ricordato della prima volta in cui ha letto la sceneggiatura, particolarmente diversa da tutte le altre che avesse visto nella sua carriera di attore.

 

Alcune sceneggiature sono ok, le scorri e pensi “Ok, va bene”. Ma quella del Cavaliere oscuro era un romanzo, ed era bella doppia. Era come un’opera letteraria. E c’era qualcosa su Gotham City che mi colpì. Una città oppressa e governata da una gang criminale. La gente non può uscire durante il giorno, tutti hanno paura per la propria sicurezza e la gente che è pagata per proteggerli è corrotta. Fanno parte della gang e nessuno si fida più di nessuno. Suona familiare come cosa? E quindi la gente guarda a un supereroe per la loro libertà. Non solo la storia è bellissima ed è un bellissimo film, ma è proprio il significato stesso del cinema e dell’arte: è una riflessione dei nostri tempi. Chris ci è riuscito alla grande, ed ecco perché quel film è così importante. E poi ovviamente la performance di Heath. Che film speciale che è stato. Sono felice di averne fatto parte.

 

Siete d’accordo con le sue parole?