Twitter implementerà la possibilità di creare chat room private, i primi test già entro la fine del 2020. Si comunicherà via voce, come su Clubhouse e Discord.

Twitter sta lavorando ad una nuova feature, che fa il verso ad un esclusivo (e controverso) social network nato in tempi relativamente recenti: Clubhouse. Proprio come accade già sul social a cui si accede solo per invito, Twitter vuole permettere agli utenti di creare delle chatroom per le conversazioni via voce.

Degli spazi virtuali, dove sarà possibile chiacchierare con gli altri utenti senza i limiti dei 280 caratteri.

Il creatore della stanza avrà pieni poteri di moderazione, e potrà decidere se rendere l’accesso libero a tutti, o se consentirlo solo tramite invito. Ci sono varie possibilità, ad esempio il social sta valutando se permettere l’invito con un tweet pubblico —pensate all’ipotesi di creare la chat room poco dopo la messa in onda della puntata di una serie TV, per discuterne a voce con altri fan— o tramite un messaggio privato.

 

 

Twitter ha spiegato di voler avviare il primo beta-testing della feature già entro la fine del 2020. Curiosamente, i primi inviti saranno inviati dando precedenza alle donne e alle persone che appartengono a minoranze ‘marginalizzate’.

I motivi di una scelta di questo tipo non sono estremamente complicati da capire: stiamo parlando di una bomba ad orologeria che, senza gli opportuni controlli e una moderazione ultra-efficace, rischia di diventare il paradiso dei troll. Basti pensare a cosa era successo a marzo su Zoom, con l’odioso (o esilarante, a seconda di chi ne parla) fenomeno del Zoombombing.