La console Nintendo Switch va messa in ricarica almeno una volta ogni sei mesi per evitare che le performance della batteria vadano a crollare inesorabilmente e diventi inutilizzabile.

A dichiaralo la stessa Nintendo, la settimana scorsa, attraverso un tweet sul profilo ufficiale Twitter giapponese. Il colosso suggerisce di ricaricare Switch ogni sei mesi altrimenti la batteria “potrebbe non ricaricarsi più se non è stata messa in carica o utilizzata per troppo tempo”.

In molti risolvono il problema lasciando sempre collegata la console ibrida alla dock station (non possibile ovviamente per Switch Lite), e quindi all’alimentazione, quando non viene utilizzata in mobilità.

Ma chi, invece, abbandona la console per casa (non collegata alla stazione di ricarica), e magari non la utilizza per diversi mesi, potrebbe incorrere in questo antipatico inconveniente.

Certo, è difficile pensare che ci sono persone che non giocano con la console per ben sei mesi, ma ai possessori di diverse piattaforme potrebbe accadere.

Ma cosa succede se la console non viene ricaricata per più di sei mesi? Secondo la stessa Nintendo, la batteria andrebbe letteralmente ko e non sarebbe più possibile ripristinarla.