Elon Musk è stato ospite del podcast del New York Times “Sway”. Nel corso dell’ultima puntata ha risposto alle domande di Kara Swhisher sul covid-19, sul futuro della sostenibilità energetica e sulle minaccia posta dalle intelligenze artificiali.

Elon Musk non intende vaccinarsi contro il covid-19. Lo ha detto, senza alcuna esitazione, durante l’ultima puntata di “Sway”, podcast del New York Times condotto dalla giornalista Kara Swhisher.

Non sono un soggetto a rischio, e non lo sono nemmeno i miei figli

ha detto il N.1 di Tesla incalzato dalle domande della Swisher. La giornalista ha anche tentato di portare la discussione sull’opposizione di Musk alle misure di lockdown in California durante le fasi iniziali della pandemia. «Vorrei che ti mettessi nei panni dei tuoi dipendenti», ha detto Swhisher, salvo sentirsi rispondere: «Limitiamoci ad andare avanti, Kara non voglio fare un dibattito sul covid… su questa situazione».

Elon Musk ha anche minimizzato i pericoli associati all’epidemia

Elon Musk ha anche minimizzato i pericoli associati all’epidemia, sostenendo che «il tasso di mortalità sia molto basso» e che di conseguenza «chiudere a chiave l’intero Paese» non è la strategia giusta. L’imprenditore suggerisce che il Governo dovrebbe limitarsi a mettere in sicurezza le categorie più a rischio, prevedendo una quarantena per gli anziani e le persone con condizioni pregresse fino a quando il peggio non sarà passato.

Non è esattamente una novità, le posizioni di Elon Musk sono note da tempo. L’imprenditore aveva addirittura dato il suo personale endorsement a Vittorio Sgarbi che, intervenendo alla Camera dei deputati, si era lanciato in delle esternazioni estremamente simili.