La star di Big Bang Theory Jim Parsons rivela di avere avuto il COVID-19. L’attore ha rivelato che lui e suo marito Todd Spiewak avevano contratto la malattia all’inizio della pandemia durante un’ apparizione al The Tonight Show con Jimmy Fallon.
Jim Parsons, il nostro Sheldon Cooper, ha spiegato che non ne ha parlato prima perché inizialmente aveva pensato di avere solo un raffreddore, prima che alcuni dei sintomi più caratteristici del COVID-19 lo colpissero, come la completa perdita del gusto e dell’olfatto.
Sì, ce l’avevamo. Todd ed io l’abbiamo preso verso la metà di marzo. Non sapevamo cosa fosse. Pensavamo di avere un normale raffreddore. E poi quando abbiamo perso il nostro senso dell’olfatto e del gusto abbiamo capito che non poteva essere un semplice raffreddore.
Non mi rendevo conto di come possono sparire completamente il gusto e l’olfatto. E quando sei in quarantena non c’è davvero molto altro da fare che mangiare per distrarti un po’. Oh mio Dio, è stato brutale.
Da allora Parsons si è ripreso dalla malattia e ha detto a Jimmy Fallon di aver provato una serie di sbocchi creativi mentre era in quarantena, ma niente in confronto alla recitazione.
Ho provato altri sbocchi creativi perché la recitazione non potevo portarla avanti; ho seguito un corso di pittura e poi un corso di scrittura creativa e poi mi sono stufato. Non so se è la verità quando ti dicono: “Sei solo un attore, recitare è quello che fai ed è quello che dovresti fare” o se sono solo io che non ho la pazienza di fare altro.
Parsons è meglio conosciuto per aver interpretato Sheldon Cooper in The Big Bang Theory della CBS. La serie si è conclusa dopo la sua dodicesima stagione l’anno scorso e dopo la pandemia, molti fan si sono chiesti come il notoriamente germofobico Sheldon avrebbe gestito la pandemia. Parsons pensa che Sheldon se la sarebbe cavata bene perché è qualcosa per cui si è preparato da sempre.
È stato programmato per questo. Questo è il momento che stava aspettando. Abbiamo avuto un intero episodio dove Sheldon aveva deciso di rimanere in casa al sicuro, mandando in giro Shel-bot, con tanto di schermo e controllandolo da remoto.
Le persone si ritrovavano in gruppi e così lui lo mandava fuori al suo posto mentre lui era comodamente seduto nella sua stanza.