L’astrofisica saluta uno dei suoi più grandi interpreti: John David Barrow, studioso del concetto di infinito e della Teoria del tutto.
Lo scienziato è morto sabato 26 settembre nella sua casa di Cambridge a 67 anni a causa di un tumore. Ad annunciare la scomparsa di Barrow il professore Martin Rees, professore emerito di astronomia dell’Università di Cambridge e astronomo Reale, via Twitter.
Barrow, Professore di Scienze matematiche nel Dipartimento di matematica applicata e fisica teoretica dell’Università di Cambridge, è noto al mondo in particolar modo per il suo libro “Il principio antropico” scritto a quattro mani con Frak J. Tipler. In questo saggio Barrow illustra la sua visione sul problema della posizione dell’uomo all’interno dell’Universo.
Una tesi, quella di Barrow, che sganciò una vera e propria “bomba” nella comunità scientifica. Secondo la teoria di Barrow, tutto “ruota attorno ad un nucleo ineludibile”.
Barrow è nato a Londra il 29 novembre 1952, si è laureato in Matematica presso la Durham University nel 1974 e nel 1977 ha conseguito il dottorato in Astrofisica alla Oxford University, dove poi ha insegnato prima di conquistare un posto all’Astronomy Centre dell’Università del Sussex dove, fino al 1999, è stato professore di astronomia e direttore.
Solo pochi mesi fa, Barrow era stato nominato da Papa Francesco membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze.