Stando ad un teardown sull’ultima versione dell’app, Google starebbe lavorando per introdurre la condivisione peer-to-peer nel Play Store.
Google starebbe lavorando ad alcune modifiche alla sezione “Le mie app” del Play Store, inclusa appunto la possibilità per gli utenti di inviare app agli amici con la condivisione dei file peer-to-peer offline.
Ad onor di cronaca, bigG aveva già sperimentato questa via nel 2018 e SHAREit e Files Go sono state le prime app ad implementare questa possibilità. Ma ora sembra che Google la voglia portate all’interno del suo store per le app.
Gli utenti potranno sfruttare questa feature selezionando un’app da condividere con altri utenti, probabilmente però solo le app non a pagamento. Alla stregua della funzione Nearby Share, il Play Store permetterà agli utenti di selezionare da un elenco di dispositivi nelle vicinanze.
Una volta che entrambi gli utenti hanno aperto il Play Store e scelto di connettersi tra loro, la connessione verrà impostata e l’app trasferita tramite una combinazione di Bluetooth, NFC e Wi-Fi Direct.
Una novità che non può che riportare alla mente il recente aggiornamento di eMule che, a distanza di 10 anno dal suo ultimo update, si è aggiornato. Per chi non lo sapesse (probabilmente i più giovani), si tratta – insieme a eDonkey – del più popolare software per la condivisione dei file con la tecnologia peer-to-peer. Un vero e proprio cult degli anni 2000.
- Google is working on peer-to-peer app sharing via the Play Store (Android Police)