Il telescopio GREGOR ci mostra le macchie solari in alta definizione, un elemento importante perché possono aiutare a capire meglio i processi solari.
Il telescopio solare GREGOR in Spagna ha scattato per la prima volta alcune delle immagini del nostro Sole ad alta risoluzione mostrando la conformazione delle macchie solari. Poter vedere da vicino le macchie solari permette di capire come si comporta il campo magnetico del Sole e del vento solare che può arrivare fino alla Terra e influenzare la nostra vita.
In un solo anno abbiamo completamente ridisegnato l’ottica, la meccanica e l’elettronica per ottenere la migliore qualità d’immagine possibile
ha detto la fisica e scienziata capo del GREGOR Lucia Kleint del Leibniz Institute for Solar Physics (KIS).
Le nuove prime immagini luminose mostrano i granuli solari.
La parte centrale è più chiara lì dove il plasma caldo sale dal basso, si sposta poi verso l’esterno mentre si raffredda ricade in profondità profondità lungo i bordi quelli più scuri di ciascun granulo.
Un granulo ci sembra piccolo ma in realtà ha un diametro di circa 1.500 chilometri, poco più del 10 percento del diametro della Terra.
Un’altra immagine riprende una macchia solare, una regione temporanea in cui il campo magnetico del Sole è particolarmente forte capace di inibire la normale attività di convezione superficiale del Sole: la parte più scura è la parte più fredda rispetto a ciò che la circonda.
All’interno delle macchie solari le linee del campo magnetico si spezzano, si aggrovigliano e si riconnettono.
Questo riconnettersi delle linee di campo magnetico si traduce in un rilascio di una grande quantità di energia, quella che ritroviamo nella corona solare.
La corona solare è il prodotto del campo magnetico del Sole ed è la parte più esterna della sua atmosfera che si espande nello spazio interplanetario. Il flusso di particelle cariche prende il nome di vento solare e si propaga in tutto il Sistema Solare.
Questo fenomeno può influenzare anche la vita sulla Terra interrompendo ad esempio la navigazione e le comunicazioni satellitari ed ecco perché è necessario capire le macchie solari per comprendere come questo fenomeno si realizza.
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- Photo Credit: KIS