A distanza di 10 anni dal suo ultimo update, eMule, programma simbolo del peer-to-peer e del file sharing degli anni 2000 si aggiorna. I nostalgici vanno in visibilio.
Per chi non lo sapesse (probabilmente i più giovani), si tratta – insieme a eDonkey – del più popolare software per la condivisione dei file con la tecnologia peer-to-peer. Un vero e proprio cult degli anni 2000.
Dunque la nuova versione del programma, la Beta della 0.60a solo per Windows, è disponibile per tutti, a distanza di due lustri dall’ultimo aggiornamento.
Una notizia che in realtà non avrebbe molto da dire, se non fosse che in poco tempo l’update (pubblicato in sordina sulla pagina ufficiale del forum del programma) è diventato virale in rete tra gli appassionati e i più nostalgici.
Entrando nello specifico dell’aggiornamento, si tratta perlopiù di migliorie legate alla stabilità del programma e ad un miglior sistema di correzione dei file danneggiati.
Ripercorrendo un po’ la storia del software per il download e la condivisione dei file con il peer-to-peer, ricordiamo che eMule è nato nel 2002, sviluppato dallo sviluppatore indipendente Hendrik Breitkreuz, e l’ultima versione risale al 7 aprile 2010. Era la versione 0.50a. Al 21 marzo 2017 eMule è stato scaricato quasi 700 milioni di volte.
Il successo di eMule fu più importante anche dei software che lo precedettero, come eDonkey (molto usato in Italia) o Kazaa.