Rivoluzione al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, che non assegnerà più premi al miglior “attore” e “attrice”, adottando premi genderless.
Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino cambia, ed annuncia una piccola rivoluzione per quanto riguarda l’assegnazione dei premi, che per la prima volta non saranno più relativi al genere: niente più Orso d’Argento per il miglior attore o la miglior attrice insomma, in favore di una nominazione neutrale per la miglior performance da protagonista o da non protagonista.
Il cambiamento avrà luogo già dalla prossima edizione, la 71esima, che sarà un evento fisico (a meno di cambiamenti legati alla pandemia, naturalmente) e si terrà dall’11 al 21 Febbraio 2021.
Stando al comunicato stampa diffuso dai direttori Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian, si tratta di una segnale per ottenere una maggior sensibilità nei confronti di chi non si riconosce in un’identità binaria, anche nell’industria cinematografica.
Lo scorso anno a vincere i due premi furono Paula Beer e il nostro Elio Germano.
Non sarà l’unico cambiamento per quanto riguarda i premi: l’Orso d’Argento dedicato ad Alfred Bauer è stato cancellato per via delle rivelazioni emerse sul suo passato in epoca nazista, e sarà sostituito dal Premio della Giuria.
Saranno otto dunque i premi principali assegnati: l’Orso d’Oro al miglior film, Orso d’Argento Gran Premio della Giuria, Orso d’Argento per il miglior regista, Orso d’Argento Premio della Giuria, Orso d’Argento per la miglior performance da protagonista, Orso d’Argento per la miglior performance da non protagonista, Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura e Orso d’Argento per il miglior contributo artistico.
Che ne pensate di questa decisione?