Le riprese di Killers of the flower moon dovevano iniziare lo scorso marzo, ma sono state rinviate al 2021 a causa della pandemia.
C’è attesa per il nuovo film di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon, che riunirà Leonardo DiCaprio, Robert De Niro ed il popolare regista americano. Inizialmente le riprese del lungometraggio dovevano iniziare a marzo, ma, a causa della pandemia, è stato tutto rimandato al 2021.
Secondo quanto riferito, le riprese di Killers of the Flower Moon inizieranno a febbraio 2021, e andranno avanti per sedici settimane. Il budget del film è piuttosto importante, considerando che parliamo di 200 milioni di dollari di produzione.
Ecco cosa ha raccontato qualche tempo fa Scorsese sul film tratto da un romanzo best-seller:
Dovrebbe essere un western. La storia è ambientata nel 1921-22 in Oklahoma. Ci sono i cowboy, i cavalli, ed anche le macchine. La storia è basata sulla tribù indiana degli Osage, i quali s’impossessarono di un brutto territorio che però loro amavano, perché pensavano che non sarebbe interessato agli uomini bianchi.
Successivamente lì si scoprì il petrolio, e per diversi anni gli Osage furono ricchi. Dopo lo Yukon ed il Colorado divennero territori per minatori, ed arrivarono gli uomini bianchi europei ed americani, e tutto fu perduto. La criminalità iniziò ad avere così tanto potere che divenne più facile andare in prigione per aver ucciso un cane, piuttosto che un indiano.