Una domanda forse un po’ macabra ronza nella testa dei fan dall’uscita del primo Toy Story: ma i giocattoli possono morire? Ha risposto il regista.

Toy Story è stato sicuramente un gran successo per Pixar e un film che ha rivoluzionato il mondo dell’animazione. Nato da un’idea tanto semplice, i giocattoli che prendevano vita quando le persone non li guardano, ha avuto ben tre sequel, tutti accolti positivamente. Ma c’è una domanda che i fan si chiedono da tempo: se i giocattoli sono vivi, significa che possono anche morire?

Si tratta di un dubbio più che legittimo dato che ovviamente i giocattoli non invecchiano, e Woody è praticamente identico in tutti e quattro i film. Eppure l’argomento della morte è stato toccato nel film, con la splendida scena dell’inceneritore, che il regista di Toy Story 3 Lee Unkrich cita proprio nella risposta.

Il regista ha avuto infatti uno scambio d’opinioni con un fan, e gli ha risposto che i giocattoli vivono finché esistono, ma se venissero distrutti, ad esempio da un inceneritore, allora sì che morirebbero.

 

 

Insomma, è ufficiale: anche i giocattoli possono morire. Adesso resta da risolvere un altro mistero lanciato da Toy Story 4: i giocattoli possono creare la vita? In fondo Forky è stato creato da Bonnie utilizzando degli scarti procurati da Woody. In realtà una risposta è stata già data dal regista del quarto capitolo, Josh Cooley, che ha detto che l’amore e la cura di un bambino possono creare la vita nell’universo di Toy Story.

Ce la facciamo bastare come risposta? Voi che ne pensate?