Ecco il trailer di The Boys 2, con il primo sguardo ai nuovi episodi della serie Amazon tratta dal fumetto di Garth Ennis.
Da poco Amazon ha pubblicato il teaser trailer dedicato a The Boys 2, la nuova stagione della serie dedicata ai personaggi dei fumetti creati da Garth Ennis. L’arrivo su Amazon Prime Video della nuova stagione è previsto per il 4 settembre.
Ecco il teaser.
I primi tre episodi debutteranno venerdì 4 settembre su Prime Video. I successivi nuovi episodi saranno disponibili uno ogni venerdì, per terminare con l’epico finale di stagione il 9 ottobre.
La serie Amazon Original The Boys 2 in otto episodi sarà disponibile in più di 200 paesi in tutto il mondo ed è prodotta dagli Amazon Studios e Sony Pictures Television Studios con Point Grey Pictures, Kripke Enterprises e Original Film.
Questa seconda stagione ancora più forte e folle vede i Boys in fuga dalla legge, con i Supes a dargli la caccia, mentre cercano disperatamente di riunirsi e combattere la Vought. Hughie (Jack Quaid), Mother’s Milk (Laz Alonso), Frenchie (Tomer Capon) e Kimiko (Karen Fukuhara) rimangono nascosti e cercano di adattarsi a questa nuova normalità, mentre Butcher (Karl Urban) sembra introvabile.
Nel frattempo, Starlight (Erin Moriarty) deve trovare il suo nuovo ruolo nei Seven ora che Homelander (Antony Starr) punta ad acquisirne il controllo completo. Il suo potere è minacciato dall’arrivo nel team di Stormfront (Aya Cash), una nuova Supe esperta di social media, anche lei con le proprie mire. Per giunta, la minaccia dei Supervillain diventa cruciale con la Vought che prova a sfruttare a proprio vantaggio la paranoia della nazione.
Tra i Supes dei Seven si annoverano anche Queen Maeve (Dominique McElligott), A-Train (Jessie T. Usher), The Deep (Chace Crawford) e Black Noir (Nathan Mitchell). Nel cast della seconda stagione si vedranno anche Claudia Doumit, Goran Visnijc, Malcolm Barrett, Colby Minifie, Shantel VanSanten, Cameron Crovetti, PJ Byrne, Laila Robbins e Giancarlo Esposito, che ritorna nel ruolo del capo della Vought, Stan Edgar.