Facebook, Instagram e Twitter scendono in campo per promuovere l’uso della mascherina
I social network scendono in campo per convincere gli americani ad usare correttamente la mascherina, ed aiutare a contenere il virus. Facebook e Instagram in prima linea, Jack Dorsey di Twitter: «se la usate vi darò finalmente la possibilità di editare i tweet».
L’uso della mascherina non è stato adottato ovunque allo stesso modo. Molti Paesi, anche all’apice della diffusione del virus, non la hanno mai imposta. Negli USA è addirittura una questione polarizzante.
Lo stesso Presidente Donald J. Trump in più occasioni ha fatto esternazioni scettiche contro l’uso della mascherina, anche se sembra che abbia cambiato di recente idea. «L’ho messa e non è male», ha detto mercoledì durante un’intervista con Fox Business, «mi stava bene, sembravo il Lone Ranger».
Nella campagna di sensibilizzazione per l’uso della mascherina stanno iniziando a scendere in campo anche i social network. Facebook e Instagram inizieranno a mostrare una serie di messaggi per ricordare agli utenti di continuare ad usare la mascherina protettiva ogni volta in cui si trovino in una situazione dove non è possibile mantenere le distanze.
La novità verrà introdotta in questi giorni negli USA, ma l’avviso verrà poi esteso anche negli altri Paesi, Italia inclusa. All’inizio della fase più critica della pandemia, Facebook e Instagram avevano iniziato a sensibilizzare gli utenti sull’uso di fonti corrette per informarsi sulla malattia covid-19, ad esempio consultando i siti dell’OMS.
Twitter punta su un’altra strategia. L’account ufficiale del social mette sul piatto la feature più a lungo richiesta dagli utenti: la possibilità di editare i post per correggere eventuali typo. «Potrete avere la funzione edit quando tutti indosseranno la mascherina», si legge su un tweet. Chissà che proprio questo non si dimostrerà la mossa di persuasione di maggiore successo nell’educazione alle best practice per contenere il virus. Si fa per dire, ovviamente.
