NASA, ESA (Agenzia spaziale europea) ed JAXA (Agenzia spaziale giapponese) stanno tenendo traccia di come il Covid-19 – o meglio: il lockdown – ha cambiato l’economia e l’ambiente.
Le tre agenzie spaziali hanno raccolto e condiviso le loro osservazioni satellitari per creare una dashboard, presentata oggi e disponibile a questo link.
Grazie a questo strumento è possibile esplorare il modo in cui la pandemia in corso ha influenzato, e sta ancora influenzando, il traffico aeroportuale e navale, l’illuminazione notturna delle città, la produzione agricola.
La pandemia non stava solo lasciando un numero incredibile di sofferenza umana. Stava avendo un impatto globale che potremmo documentare dallo spazio – ha affermato Thomas Zurbuchen, amministratore associato della NASA – Le nostre tre agenzie spaziali si sono rese conto che, unendo le forze, avremmo potuto offrire una serie più potente di strumenti analitici per far fronte a questa crisi in rapido movimento.
Ad esempio, il satellite JAXA ALOS-2 e il satellite Sentinel-1 dell’ESA hanno osservato la densità di auto di nuova costruzione parcheggiate in una fabbrica vicino all’aeroporto internazionale di Pechino. Ebbene, i grafici sulla dashboard mostrano come la densità delle auto nuove ferme fuori dai capannoni sia precipitata tra dicembre 2019 e febbraio 2020 a seguito del crescere della diffusione del coronavirus in Cina. Le immagini satellitari mostrano poi la ripresa del numero di auto prodotte ad aprile.
Per quanto riguarda l’illuminazione notturna, scattando immagini spaziali ad alta risoluzione dallo spazio, un satellite della NASA ha mostrato come le luci del San Francisco Medical Center brillassero più del solito durante lo scoppio del coronavirus tra gennaio e aprile 2020.
Ancora, la NASA e l’ESA hanno pubblicato mappe che documentano il cambiamento della quantità di biossido di azoto nell’aria in Cina a causa della pandemia.
Interessanti anche i dati sull’Italia: la dashboard mostra i livelli di inquinamento nel tratto di Mare Adriatico compreso fra Italia, Slovenia e Croazia. Ci sono anche grafici sull’inquinamento dell’aria a Milano e Roma, ovviamente pre e post covid
La dashboard continuerà ad essere aggiornata con le osservazioni satellitari man mano che la pandemia di COVID-19 proseguirà il suo “cammino”.