Il sentiero dei parchi è un percorso di 7000 chilometri tra 25 parchi della nostra penisola, una specie di Cammino di Santiago italiano.
È stato annunciato da un mese e presentato lo scorso 23 maggio proprio in occasione della Giornata Europea dei Parchi, il Sentiero dei Parchi è un itinerario escursionistico che tocca tutti i 25 Parchi nazionali del nostro Paese e che ha come spina dorsale l’attuale Sentiero Italia CAI.
Nasce da un protocollo d’intesa siglato tra il Ministero dell’Ambiente e il CAI (Club alpino italiano) e attraversa davvero tutta l’Italia, comprese le isole. Dalle incredibili Dolomiti fino all‘Aspromonte alla Sila, poi il Pollino, il Cilento, la costiera amalfitana, il Gran Sasso, i Monti Sibillini, l’Appennino Tosco-Emiliano, il Gran Paradiso senza dimenticare le isole e il Gennargentu.
Un cammino ecosostenibile che ha come scopo quello di promuovere e diffondere la cultura dell’ambiente, della biodiversità e valorizzare i sentieri delle aree protette della nostra penisola.
Il Sentiero Italia attualmente tocca già 18 dei 26 parchi nazionali e conta 85 tappe comprese interamente o parzialmente all’interno dei loro confini.
Si tratta quindi di unificare i sentieri esistenti, cucendoli in un unico grande percorso che attraversa l’anima verde del nostro Paese. Per questo è prevista la realizzazione di specifiche varianti, così da comprendere tutte le aree protette, in un percorso di visita ecosostenibile che unisca parchi, riserve della biosfera, siti naturalistici Unesco.
Il Ministero del Turismo ha pensato di creare un passaporto in modo da attestare l’esperienza di ogni camminatore.
Per renderlo anche un prodotto turistico il Ministero ha pensato a un passaporto, modellato sulle credenziali del Camino di Santiago, in modo da attestare il percorso di ogni camminatore. Del resto l’obiettivo dichiarato del Sentiero dei parchi è ambizioso: rilanciare le aree protette come luoghi di conservazione e di gestione della natura, consentendo ai residenti la possibilità di realizzare filiere economiche sostenibili in modo da contrastare l’abbandono delle aree interne.
Sentiero Italia infatti collega le regioni italiane lungo la dorsale appenninica e l’arco alpino, dal nord della Sardegna fino alla provincia di Trieste. Con il Sentiero dei Parchi, la rete di percorsi si amplia ed infittisce e va ad abbracciare le montagne di tutta l’Italia, grazie a specifiche varianti, presto includerà le restanti aree protette, collegando tutti i parchi, le riserve della biosfera e i siti naturalistici Unesco.
Forse quest’anno più che mai sarà importante riscoprire lo slow travel e impegnarci tutti a valorizzare l’incredibile patrimonio naturalistico nazionale, promuovere la frequentazione consapevole di parchi e riserve e incentivare così anche con le nostre piccole azioni un turismo sostenibile che promuove l’identità, la cultura e le economie locali.
Il ministero italiano ha messo a bilancio 35 milioni di euro per gli anni 2020-2033 a favore della manutenzione e il potenziamento delle reti sentieristiche nelle aree protette d’Italia.
Potrebbe interessarti:
- Al via il “Sentiero dei parchi”, in occasione della giornata europea delle aree protette di domenica 24 maggio (minambiente.it)
- Nasce il sentiero dei parchi (touringclub.it)